‘A prescindere anno II’, studenti a lezione di bocce

Ha riscosso un notevole successo il progetto “A prescindere anno II” promosso dalla società Medaglia d’Oro di Ferrazzano, per ciò che concerne la disciplina sportiva delle bocce, che ha coinvolto i ragazzi della scuola media Colozza e della scuola elementare Nicola Scarano di Campobasso. Grazie alla estrema disponibilità e professionalità del sodalizio del Bocciodromo Comunale di Campobasso e al suo lungimirante presidente, Lucio Fiorella, che ha messo a disposizione i campi dell’impianto sportivo di via Insorti d’Ungheria, il progetto si è snodato nell’arco di dieci lezioni teoriche e pratiche tenute dal tecnico Mariella Procaccini. Martedì scorso si è svolta la cerimonia di premiazione degli alunni presieduta dal presidente del Cip Molise, Donatella Perrella, e dal presidente del Bocciodromo Comunale di Campobasso, Lucio Fiorella. Soddisfatta si è detta il tecnico Procaccini. “Prima di tutto vorrei ringraziare il presidente Fiorella e la società del Bocciodromo Comunale di Campobasso per averci messo a disposizione l’impianto di via Insorti d’Ungheria. Grazie a loro i ragazzi e le ragazze hanno potuto approfondire meglio la conoscenza delle bocce ed appassionarsi a questo coinvolgente sport. Il grande successo del progetto va ritrovato nel fatto che i ragazzi si sono divertiti e non vedevano l’ora di tornare al successivo allenamento. Il tutto mi è stato confermato dai genitori e dagli insegnanti. Gli alunni di ambedue gli Istituti scolastici si sono impegnati molto sia nella parte teorica sia in quella pratica e si sono comportati in maniera eccezionale, mantenendo un’attenzione molto alta durante tutto l’arco delle dieci lezioni. Il loro impegno si è poi visto nelle ultime sedute quando è emerso in maniera lampante il forte miglioramento maturato durante il periodo trascorso insieme sui campi del Bocciodromo Comunale. Anche i tecnici della società hanno confermato che tra i nostri ragazzi molti hanno una predisposizione naturale nel gesto tecnico del lancio della boccia, questo ci fa ben sperare in quanto molti di loro potrebbero continuare in maniera più metodica e professionale, magari tesserandosi con il Bocciodromo Comunale di Campobasso, a praticare le bocce. Il più delle volte erano loro a spronarmi ad andare oltre l’orario degli allenamenti per continuare ad allenarsi, segno evidente che si sono trovati in un ambiente molto accogliente e stimolante”.

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