Il 3 aprile 1921 a Campobasso nasce Giovanni Quircio, caporal maggiore 87esimo Reggimento “Friuli”, Medaglia d’oro al Valor Militare. Dopo aver frequentato l’Istituto Commerciale nel capoluogo molisano fu chiamato alle armi all’inizio del 1942. Dopo l’addestramento venne assegnato alla Compagnia Guastatori del Genio, dislocata all’Isola d’Elba. Dopo l’armistizio, riparò in Abruzzo dove iniziò a svolgere un’intensa attività nella Lotta di Liberazione. Fu volontario nel Corpo Polacco delle Nazioni Unite e successivamente fece parte del Corpo italiani di Liberazione nel Gruppo di combattimento “Friuli”. Fu gravemente ferito durante un assalto sul Fronte del Senio. Divenuto cieco e mutilato di una gamba, dopo un lungo periodo di degenza, venne congedato ed iscritto nel Ruolo d’Onore nel 1947.
Riportiamo la motivazione della Medaglia d’oro al Valor Militare: “Volontario nei Gruppi italiani di combattimento, dava continue prove di alto e cosciente ardimento. In azione notturna intesa ad eliminare una munita posizione presieduta da truppe scelte nemiche, conduceva i propri uomini con tale perizia e spregiudicato ardimento da costringere l’avversario a precipitosa ritirata. Nel corso di una successiva azione notturna di pattuglia accertata la presenza di elementi nemici, si avvicinava loro aprendo ai compagni la via nel terreno minato. Nel disattivare una mina questa scoppiava accecandolo, asportandogli una gamba e coprendolo di ferite in tutto il corpo. Atrocemente mutilato e sanguinante, trovava ancora la forza d’animo e l’energia per continuare a dirigere la propria pattuglia fino al completamento affidatogli. Fronte del Senio, 16 febbraio – 31 marzo 1945”. GiuPrio
Fonte: Medaglie d’Oro al Valor Militare del Molise – Istituto del Nastro Azzurro fra Decorati al V.M.- Federazione Regionale del Molise, Campobasso