Una mattinata per ringraziare i volontari molisani che hanno lavorato ad Amatrice e in tutti i territori colpiti dal sisma del 24 agosto 2016, gestendo in maniera egregia la fase dell’emergenza, come testimoniato dalle istituzioni del posto e da chi ha ricevuto assistenza. I volontari, che sono stati impegnati nella fase post-terremoto del Centro Italia, hanno ricevuto gli attestati di merito, con i quali abbiamo deciso di lasciare un segno tangibile a chi ha prestato il proprio tempo e la propria professionalità, in soccorso a chi, in un attimo, ha perso tutto ciò che aveva costruito con i sacrifici di una vita. Sono state trenta le associazioni che hanno prestato servizio e duecento i volontari impegnati a Torrita, Sarnano, Caldarola e Illice di Comunanza. Dieci le aziende private che hanno donato i propri prodotti. A Torrita, frazione di Amatrice, per cinquanta giorni, il campo predisposto dai volontari di Protezione Civile del Molise ha erogato trecento pasti al giorno per i duecento sfollati e i cinquanta Vigili del Fuoco impegnati sul territorio. A Sarnano, per un mese, è stato fornito il supporto tecnico e amministrativo necessario per il Coc; mentre, a Caldarola e Illice di Comunanza sono state allestite due tensostrutture. Abbiamo letto, durante la mattinata, il messaggio del sindaco di Sarnano, che ha sottolineato l’importanza dei volontari molisani, “che hanno lavorato con professionalità e cuore”. Ho inteso ringraziare tutti i volontari che, con spirito di abnegazione e senso solidaristico, hanno portato il loro prezioso aiuto nelle località del Centro Italia duramente provate dal terribile sisma del 24 agosto 2016. Un lavoro encomiabile, quello dei volontari molisani, tanto che, alla partenza, non sono mancate scene di commozione della popolazione che, per due mesi, aveva ricevuto aiuto e assistenza. Più di qualcuno non ha esitato a lanciare il grido d’allarme per la paura di restare soli, trascorsa la fase iniziale dell’emergenza. Segno questo di quanto fatto dai nostri volontari, che abbiamo deciso di ringraziare con un attestato. Un piccolo gesto da parte nostra, ma motivo di orgoglio per chi lo ha ricevuto. Il mio pensiero è andato anche a chi, a Civitacampomarano, sta perdendo tutto e dove alta sarà l’attenzione della Regione Molise e della Protezione Civile. Toccante la visione di un video che ha riprodotto in un quarto d’ora i momenti di lavoro vissuti a Torrita, Sarnano, Caldarola e Illice di Comunanza, così come grande emozione ha suscitato la telefonata del sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi. Il primo cittadino, al quale ha rivolto alcune domande il governatore Frattura, ha ringraziato i volontari molisani, sottolineando quanto sia importante l’Italia dell’associazionismo, paragonando la zone di Amatrice al Molise, “due aree simili per paesaggi e senso di appartenenza”, ed elogiando il nostro territorio “il Molise una terra straordinaria e vera”. La promessa, alla fine della telefonata, della visita di Pirozzi a Campobasso “per ringraziare di persona chi è stato vicino ai nostri territori e cittadini”. La consegna delle pergamene è stata preceduta da un altro emozionante momento: il racconto di alcuni aneddoti dei due mesi di soccorsi nei territori colpiti dal sisma, dai quali è emerso quel senso di umanità e solidarietà propri di chi decide di dedicare, attraverso il volontariato, il proprio tempo, o parte di esso, agli altri. Salvatore Ciocca