Oltre un’ora di confronto serrato con il Ministro dell’Ambiente, Galletti, con il sindaco di Venafro Antonio Sorbo e l’assessore Valvona, con all’ordine del giorno esclusivamente le condizioni ambientali nella Piana di Venafro. Insieme al Sindaco abbiamo evidenziato la necessità di un immediato monitoraggio delle tre matrici ambientali: aria, acqua e suolo, attraverso il supporto scientifico dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), in affiancamento alle Agenzie regionali. Solo con l’acquisizione, infatti, dei dati sulle condizioni ambientali della piana di Venafro saremmo in grado di comprendere quali interventi siano necessari: in tal senso nel confronto costruttivo avuto, il Ministro si è detto pronto, senza mezzi termini, anche ad interventi radicali. Abbiamo evidenziato che oltre al traffico e agli stabilimenti produttivi funzionanti, la piana di Venafro è stata interessata da sorgenti inquinanti negli anni precedenti e che l’azione di bonifica è stata assente o parziale. L’impegno del Ministro di convocare un tavolo tecnico con l’ISPRA, la Regione e i portatori di interessi privati e diffusi, segna il primo passo decisivo per affrontare e risolvere una questione che ha fortemente allarmato i cittadini residenti nella piana di Venafro. Conoscenza prima, piena determinazione conseguente poi, sono le condizioni e le volontà che ho positivamente riscontrato tra gli interlocutori presenti all’incontro.