Artisti di strada, writer, gruppi musicale, dj: il primo maggio nella pineta comunale di Larino è stata una lunga giornata di condivisione e divertimento, ma anche di denuncia per le difficoltà ad entrare (o rientrare) nel mondo del lavoro oggi, in quella che è una data simbolo per i lavoratori. Fari puntati in particolare sui giovani che spesso non riescono a crearsi un’opportunità o che vengono sfruttati nella speranza di una collocazione. Dalle 10 circa fino a mezzanotte numerose persone hanno goduto della bella giornata di sole davanti al palco allestito a ridosso della pineta, che ha costituito nel suo piccolo una sorta di ‘concertone’ del primo maggio sullo stile di quello capitolino. Inoltre i cittadini hanno potuto fare un giro nel mercatino degli hobbisti, ammirare l’esposizione di prodotti tipici e locali e assistere al laboratorio ludico allestito dalla Pro Loco. Durante le esibizioni è stato dato spazio anche ad un momento commemorativo in memoria dei giovani larinesi che negli ultimi anni hanno perso la vita prematuramente.
