Centinaia di persone hanno partecipato alla tradizionale parata dei ‘Fucilieri’ a San Giuliano del Sannio. E’ stata una due giorni particolare quella vissuta all’insegna della festa in onore di San Nicola (patrono del paese). E come tradizione vuole, l’Associazione Comitato San Nicola, l’Associazione Fucilieri di San Giuliano e l’Amministrazione Comunale con in testa il sindaco Codagnone, hanno dato vita ad un grande evento nel quale spicca come sempre il ruolo dei Fucilieri. Dopo la prima parte della festa che c’è stata lunedì, oggi il tutto è proseguito con i fucilieri che in parata militare lungo le strade del paese hanno esploso in aria colpi a salve in onore del Santo Patrono del paese. Un evento, questo assai caratteristico che è vissuto con grande partecipazione da tutto il paese e da persone di centri limitrofi che non intendono assolutamente perdersi quello che è un grande spettacolo. Nella seconda parte della mattinata, dopo la messa, i fucilieri e tutta l’amministrazione hanno ‘scortato’ la statua di San Nicola (portata a spalla da sei persone), lungo le strade del paese. E’ stata una festa molto particolare e come sempre ben riuscita anche e soprattutto perché molto sentita da tutta la popolazione. Una donna tra i fucilieri – Sguardo fiero, bella presenza e attaccamento ad una tradizione alla quale è molto affezionata pur essendo nativa di Vinchiaturo. Maria Iannantuono, 31 anni ex militare dell’Esercito e unica donna della squadra di fucilieri (in totale circa una cinquantina), spiega le ragioni che l’hanno portata a indossare la divisa e imbracciare il fucile per onorare San Nicola. “Ho sempre seguito questa festa – interviene con il sorriso – e devo ammettere che mi è piaciuta da subito. Poi ho avuto la possibilità di entrare a far parte di quella che è una grande famiglia e ne sono orgogliosa. Sono stata subito accolta benissimo e ringrazio tutti perché mi hanno fatto sentire a casa”.