Dopo la nota di Cgil, Cisl e Uil per sollecitare il governatore ad inviare il Piano di ristrutturazione e riconversione industriale inerente l’Area di Crisi complessa, nota in cui veniva anche criticato il metodo adottato dal presidente della Regione nel coinvolgimento delle parti sociali, Frattura in un post su Facebook risponde ai sindacati, sostenendo che a giorni ci sarà un nuovo incontro per la condivisione dell’accordo di programma.
“Leggo sui giornali di questa mattina delle contestazioni che ci muovono le organizzazioni sindacali. I segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil ci accusano di inerzia, di inattività per l’area di crisi complessa. Quello che loro ritengono vada fatto con urgenza, lo abbiamo deliberato lo scorso venerdì in Giunta regionale (ci eravamo dati come scadenza metà maggio e l’abbiamo fatto il 12). L’accordo di programma è già alla firma dei Ministeri. Perché non l’abbiamo detto? Per terminare di organizzare l’incontro fissato per il prossimo venerdì 19 con il partenariato. Stiamo mandando gli inviti a tutti, anche a Cgil, Cisl e Uil. Pure sulla richiesta di confronto e condivisione sull’accordo di programma per il progetto di ristrutturazione e riqualificazione industriale, i nostri sindacati regionali arrivano secondi. Per buona pace di tutti, mentre loro si concentrano sulle denunce da comunicati stampa, noi lavoriamo per dare forma reale a questa grande opportunità di rilancio produttivo e occupazionale che è l’area di crisi complessa per il nostro Molise“.
