Grande successo della commedia “La dodda de Cristinella” in dialetto campobassano, portata in scena dall’Associazione Talenti e Artisti Molisani, mercoledì sera nella location dell’Auditorium del Liceo Classico di Campobasso nell’ambito del progetto “APP..prendere per prevenire”, promosso in collaborazione con la Fondazione Giovanni Paolo II di Campobasso. Oltre al numeroso pubblico presente e al presidente dell’Associazione Michele Falcione non hanno fatto mancare la propria presenza il direttore del Dipartimento di Oncologia della Fondazione, dottor Rotondi, e il Direttore del Dipartimento Servizi, professoressa Giuseppina Sallustio, che nel breve intervento hanno sottolineato l’importanza della prevenzione e della ricerca per combattere i tumori che colpiscono e le malattie cardiovascolari che mietono ancora tante vittime tra i giovani ed i meno giovani. Nell’intervento del dirigente scolastico dell’Istituto, il prof. Antonio Venditti, è stato sottolineato come grazie proprio alle associazioni e alla cultura che i giovani possono avvicinarsi al mondo della prevenzione, riflettendo su quelli che sono i mezzi più efficaci per prevenire le malattie e per salvaguardare la vita fin dalla giovane età. Tantissimi gli applausi indirizzati agli attori della compagnia teatrale dell’associazione che si sono cimentati egregiamente in una commedia che ha divertito i presenti in un auditorium pieno in ogni ordine di posto. La naturalezza della recitazione ha incantato il pubblico, in considerazione del fatto che i protagonisti, tutti dilettanti, hanno dimostrato di infondere talmente tanta passione che a tratti sembrava di assistere ad una esibizione di attori professionisti. Un grazie sentito, da parte del presidente Falcione, agli artisti, agli intervenuti, agli sponsor che hanno sostenuto l’iniziativa, a tutti i collaboratori che instancabilmente hanno allestito una scena reale nel giro di poco tempo e alla Fondazione che da qualche tempo ha intrapreso un rapporto di collaborazione artistica al fine di promuovere la ricerca, la prevenzione e la cura delle patologie considerate più a rischio. L’obiettivo è stato raggiunto, dunque, visto che con l’incasso della serata sarà costituita una APP che indirizzerà tutti coloro (giovani in particolar modo) che vorranno informarsi sui comportamenti da tenere e gli esami strumentali a cui sottoporsi, per cercare di prevenire tumori e malattie cardiovascolari. Nelle prossime settimane verrà presentato il progetto esecutivo dell’innovativo dispositivo. Lo spettacolo ha offerto l’occasione per promuovere la ricerca scientifica in Molise, l’unica concreta possibilità di sconfiggere patologie oggi incurabili. Gli organizzatori hanno sensibilizzato gli intervenuti alla donazione del 5 per mille alla Fondazione “Giovanni Paolo II”. La struttura ha all’attivo circa 100 mila ricoveri, circa 5 milioni di prestazioni ambulatoriali, vanta un migliaio di pubblicazioni scientifiche e un centinaio di progetti di ricerca. Un’eccellenza sanitaria localizzata in Molise, ma conosciuta in ogni parte del mondo anche per la sua attività scientifica. Sono attivi presso questa struttura numerosi progetti di ricerca collegati con i più prestigiosi Istituti internazionali, a cui lavorano anche ricercatori molisani. L’Associazione Talenti e artisti Molisani è già a lavoro per il prossimo appuntamento che sarà sicuramente apprezzato dal pubblico campobassano come nei precedenti appuntamenti.
Studenti del Classico ‘promossi’ in recitazione e sostegno alla ricerca
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