“Il Governo attraverso la cosiddetta “manovrina”, si appresta a reintrodurre norme sui voucher”. E’ la denuncia della Cgil Molise prima del presidio in programma giovedì 1 giugno davanti la Prefettura di Campobasso alle ore 10. “In effetti alcuni Deputati, che circa un mese fa avevano sostenuto la necessità di cancellare i voucher, propongono un emendamento in commissione Bilancio per reintrodurre gli stessi voucher, sotto le mentite spoglie di un “Libretto di Famiglia” per il lavoro occasionale in ambito domestico, e del “Contratto PrestO” (che contratto proprio non è, e comunque gli hanno cambiato nome ma non la sostanza, anzi per alcuni aspetti le norme precedenti sono state peggiorate). La gravità dell’azione che il Governo e il Parlamento hanno compiuto non ha precedenti nella storia della nostra Repubblica. Siamo di fronte ad una vera e propria presa in giro da parte del Governo dei milioni di cittadini che hanno firmato l’abrogazione dei voucher. È la prima volta nella storia del Paese che un Governo prima accoglie le richieste di abrogazione e poi ripristina le norme abrogate con qualche modifica non sostanziale. E’ evidente che l’unico obiettivo era quello di evitare i referendum. La CGIL considera necessario sollevare una questione di illegittimità di tale decisione, sia presso la Suprema Corte di Cassazione, che ha annullato il referendum sull’abrogazione dei voucher in ragione di un provvedimento legislativo smentito pochi giorni dopo da un altro, sia presso la stessa Corte Costituzionale. Chiediamo al presidente della Repubblica il suo autorevole intervento al fine di tutelare lettera e sostanza dell’articolo 75 della Costituzione, anche valutando l’opportunità di non promulgare la legge almeno sino al pronunciamento della nostra Suprema Magistratura. Per rispondere a questo atto di arroganza e spregio della democrazia, la CGIL, oltre alle impugnative enunciate, ha predisposto un appello pubblico che può essere sottoscritto sia on line, collegandosi al sito della CGIL www.cgil.it, sia presso le sedi Cgil del Molise o presso i banchetti che saranno allestiti nelle principali piazze dei centri maggiori a partire dalla prossima settimana. Inoltre, per il 17 giugno, è stata programmata una grande manifestazione nazionale a Roma (Piazza San Giovanni) a cui chiediamo a tutti di aderire e partecipare. Saranno predisposti pullman che partiranno dai maggiori centri regionali. Per informazioni potete rivolgervi alle sedi CGIL”. Con il presidio del 1 giugno la Cgil Molise avvierà questa nuova fase di una lunga stagione in difesa del lavoro e dei suoi diritti chiedendo al Prefetto di rappresentare al Governo la preoccupazione del sindacato e del mondo del lavoro.
Congratulazioni alla neo dottoressa Caterina Calardo: 110 e lode con tesi su un museo dedicato alla pandemia da Coviv-19
Congratulazioni alla dottoressa Caterina Calardo per il brillante conseguimento della laurea magistrale con lode Alla presenza di genitori, fratelli e...
Leggi tutto