Ore 19.15. Disavventura per una coppia di turisti in Molise, che hanno vissuto ore d’ansia all’interno del bosco limitrofo a Casacalenda. Moglie e marito, tedeschi 50enni, in giro per l’Italia in sella ad una moto, hanno fatto tappa in Molise e nel primo pomeriggio di oggi sono rimasti affascinati, mentre percorrevano la Bifernina, dal lago artificiale di Guardialfiera. Hanno perciò deciso di fare una sosta per godersi un pò di frescura e si sono inoltrati in una zona boschiva verso il comune di Casacalenda. Ma nel momento in cui la donna si stava accingendo a scendere dalla moto, ha subito accidentalmente una distorsione, non potendo più camminare. La cattiva sorte ha voluto che la coppia non sia stata più capace ad orientarsi per tornare indietro, nonostante il supporto dello smartphone e del navigatore satellitare, e si è fermata nei pressi di un ruscello. A quel punto il compagno, non volendo allontanarsi e lasciare la moglie sola nel bosco, ha telefonato il 118 ma non conoscendo alcuna parola in italiano non è riuscito farsi comprendere dall’operatore, che ha saputo comunque veicolarlo al numero del 112. I Carabinieri di Larino agli ordini del Maggiore Iacuzio, grazie alla conoscenza parziale di alcuni militari della lingua tedesca, hanno raccolto la richiesta di soccorso e hanno dato via alle ricerche insieme ai colleghi della stazione di Casacalenda. Ma in un primo momento, nonostante le informazioni ottenute, gli uomini dell’Arma non sono riusciti a localizzare la coppia in quanto il segnale gps li avrebbe guidati in una zona differente rispetto a quella che i due tedeschi avevano tentato di descrivere. Decisivo è stato il supporto della centrale operativa di Roma che grazie alla strumentazione gps ha saputo fornire informazioni più precise, risultate corrette ai fini dell’esito delle ricerche. La coppia è stata trovata dai Carabinieri e accompagnata alla caserma di Casacalenda dove ad attendere i due turisti c’era un’ambulanza del 118 pronta ad assisterli, in particolare la donna che aveva bisogno di cure. La disavventura si è protratta per circa un paio d’ore.
