Anche quest’anno prende vita quella che oramai è la quinta edizione del Festival dei Misteri organizzata dal Conservatorio ‘Perosi’ e inserita nel cartellone di più ampio respiro del Comune di Campobasso. Le piazze e le strade cittadine diventano in questa settimana palcoscenico per portare in scena miti e leggende e la musica narra questi momenti nei suoi molteplici aspetti in tutti i luoghi della vita quotidiana. Continua la stretta collaborazione con la Fondazione Molise Cultura, una partnership che, già da tempo, connota le attività del Conservatorio e che quest’anno anche con il Liceo Musicale Galanti rende sempre più forte il legame dell’istituzione con il territorio. Ad aprire la manifestazione presso la sede della Ex gil, alle ore 19,15, “La Donna magica e le Streghe eccellenti”, sulle musiche di Giuseppe Verdi e tratto dai diari di Giuseppina Strepponi. Uno spettacolo realizzato in collaborazione con l’Istituto Internazionale di Roma ‘Giuseppe Garibaldi’ per le celebrazioni del 150° anniversario della nascita e il 60° della morte del grande Maestro Arturo Toscanini. L’Istituto Internazionale sarà rappresentato dal direttore generale Prof. Franco Tamassia che porgerà con un breve saluto i saluti ai convenuti. Martedi 13 giugno nella splendida cornice del Teatro Savoia alle ore 21,00 l’Orchestra Sinfonica Giovanile “L. Perosi” con direttore Sergio Monterisi si esibirà con musiche di J. BRAHMS, Ch. GOUNOD, G. FAURÉ, E. ELGAR, e E. GRIEG. Sempre alla ex- Gil, ma il 14 giugno alle ore 19.15, il Quartetto “Colte contaminazioni” formato da Giancarlo D’Abate al flauto, Enzo Oliva al pianoforte, Angelo Botticella al contrabbasso e Marco Volpe alla batteria, si esibirà in un connubio tra musica classica e jazz con pezzi di C. BOLLING; D. SCHNYDER; C. COREA e M. MOWER. E sempre il 14 ed anche il 15 giugno la musica jazz sarà protagonista presso i giardini ex-omni a partire dalle 18,00 e fino alle 23 con gli allievi della Scuola Thelonious Monk e i docenti della Scuola T. Monk e del Conservatorio. Una giornata in cui consapevoli improvvisazioni musicali e di programma saranno rivolte a chi, col cuore e con sensibilità, vorrà partecipare a questa piccola festa della musica. E mentre il jazz sarà protagonista in una zona verde di Campobasso sempre il 15, la musica classica sarà protagonista con l’Orchestra da Camera del Conservatorio presso la Sala F. Crucitti dell’Università Cattolica del S. Cuore alle ore 17,00. Due appuntamenti poi presso le chiese di S. Antonio di Padova e S. Maria della Croce entrambi alle 19,15, rispettivamente il 16 giugno con un concerto per tromba e organo e il 17 giugno con uno di flauto e fisarmonica. A chiudere questa intensa kermesse domenica 18 maggio a partire dalle ore 18,00 per le strade del centro cittadino i musicisti della Sassin Funky Street Band che, in perfetta sintonia con il carattere caleidoscopico della festa, saranno ancora un volta i “mattatori” delle vie cittadine.