Palazzo San Giorgio, il segretario comunale si dimette dopo 6 mesi

“Il “notaio del Comune” se ne va, mentre restano le approssimazioni, l’arroganza, le criticità e le inadempienze”. E’ la reazione di Luca Praitano del Movimento 5 Stelle di Palazzo San Giorgio alle paventate dimissioni del segretario comunale. “Si è appreso dai giornali che anche il Segretario comunale Franca Colella lascerà il Comune di Campobasso, come già aveva fatto il dott. Di Cicco appena sei mesi fa. E come per l’altra volta è già pronta una giustificazione ufficiale da parte dell’amministrazione che mira a spegnere sul nascere eventuali polemiche. Perché quel che conta per Battista e sodali è mettere pezze, sempre, perché non emergano tutte le criticità della gestione dell’ente. Lo abbiamo denunciato a suo tempo (anche alle autorità competenti) e continuiamo a farlo oggi: la figura del dott. Iacobucci, tanto voluta dal sindaco, è a dir poco ingombrante e prevaricante rispetto alle competenze che la legge attribuisce al Segretario comunale. Il nostro Comune, sempre secondo la legge, non potrebbe avere un Direttore generale, eppure l’incarico del super dirigente pare di quel tipo e troppo spesso confligge proprio con il ruolo del Segretario comunale. Riguardo alla relazione semestrale dell’avv. Colella in cui si mettono in evidenza anomalie e criticità nelle determine di affidamento di beni, servizi e lavori con modalità dirette, è stucchevole che ancora oggi la maggioranza al governo cincischi invece di adottare il tanto annunciato albo dei fornitori. Quella degli affidamenti diretti dei lavori pubblici è una questione delicata che il MoVimento 5 Stelle ha sollevato fin dall’inizio. Ora basta! Non aspetteremo oltre e per questo è stata presentata questa mattina una mozione perché entro ottobre il Comune possa finalmente dotarsi di un regolamento che disciplini la materia perché tutti gli imprenditori abbiano le stesse possibilità di lavorare per il Comune di Campobasso”.

 

Exit mobile version