Continuano senza sosta le attività di contrasto ad ogni forma di criminalità e di illegalità condotte dai Carabinieri in provincia di Isernia. Nell’ambito dell’operazione “Estate sicura”, sono state dieci le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria e numerosi i sequestri eseguiti nelle ultime ore. A Miranda i militari della Stazione Carabinieri di Isernia hanno denunciato un 50enne ed un 30enne, entrambi isernini, per un furto perpetrato all’interno di un garage di un’abitazione privata, mentre personale del Nucleo Operativo e Radiomobile ha fermato nei pressi della villa comunale del capoluogo “pentro” un 20enne del posto, il quale è stato trovato in possesso di involucri contenenti dosi di marijuana. La droga è finita sotto sequestro, mentre il giovane è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. A Montaquila i militari della locale Stazione hanno denunciato un 30enne del luogo, per furto e truffa, in quanto aveva sottratto dall’abitazione di un suo conoscente un assegno bancario in bianco, e dopo averlo compilato mediante falsificazione della firma, lo poneva all’incasso presso un istituto di credito di Isernia. A Sesto Campano i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno fermato una insegnante 35enne, supplente presso una scuola elementare del napoletano, la quale è stata trovata in possesso di due involucri contenenti rispettivamente dosi di hashish e marijuana, che teneva occultati in una borsa. Le dosi sono state sottoposte a sequestro, mentre la donna dovrà rispondere di detenzione illegale di stupefacente. E sempre a Sesto Campano i militari della locale Stazione hanno fermato due autovetture, rispettivamente una con a bordo un 20enne ed un 24enne, entrambi di Pomigliano D’Arco, in provincia di Napoli, ed una condotta da un 40enne di Piedimonte Matese, in provincia di Caserta, i quali trasportavano numerose dosi di hashish, che sono state sottoposte a sequestro. Per i tre è scattata una denuncia per detenzione illegale di stupefacenti. Infine due donne, una 22enne, studentessa di Cassino, in provincia di Frosinone, ed una 20enne di Venafro, sono state sorprese alla guida delle rispettive autovetture completamente ubriache, mettendo così in gravissimo pericolo la circolazione stradale. A seguito degli accertamenti eseguiti dal personale del Nucleo Operativo e Radiomobile, la prima è risultata avere un tasso alcolemico, superiore di oltre tre volte il limite previsto, la seconda invece è risultata avere il tasso superiore di oltre due volte quello previsto. Per entrambe è scattata la denuncia per guida in stato di ebrezza alcolica, il ritiro della patente di guida e il sequestro del veicolo.
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