Ore 17.40. E’ terminato da poco l’incontro per la firma della convenzione per l’attuazione dell’intervento di velocizzazione ed elettrificazione della tratta Roccaravindola-Isernia-Campobasso, che si è tenuto nella sala consiliare del Comune di Isernia. Sono intervenuti Giacomo d’Apollonio, sindaco di Isernia, Maurizio Gentile, amministratore delegato RFI, Pierpaolo Nagni, assessore regionale ai Trasporti, Paolo di Laura Frattura, presidente Regione Molise e Graziano Delrio, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. “Il viaggio in treno da Roma verso il Molise mi ha fatto vedere quanto sia bella la vostra regione“, ha detto Delrio prima della firma del protocollo d’intesa che darà il via ai lavori di ammodernamento della rete ferroviaria. Il Ministro è sceso alla stazione di Isernia dove il treno Swing è arrivato con tre minuti di anticipo, mentre l’altoparlante annunciava 20 minuti di ritardo per il regionale Campobasso-Roma. “Oggi sono qui per dire che non esiste una periferia, nè utenti di periferia. Non era stato potenziato il trasporto regionale perché risorse non c’erano. Dal 15 al 17 lo Stato ha trasferito 32 miliardi di euro e abbiamo potuto programmare con le Regioni“. Gli interventi di elettrificazione riguarderanno 18 chilometri mentre per circa 45 chilometri fra Roccaravindola, Isernia e Bojano sono previsti interventi per l’aumento della velocità, modifiche ai binari, realizzazione di sottopassi e altri impianti in favore dell’utenza. Il progetto sarà realizzato entro il 2023 con risorse per 30 milioni di euro, di cui 15 dallo Stato nell’ambito del Contratto di Programma Ministero-Rfi e 15 dalla Regione grazie al Patto per lo Sviluppo. Delrio è atteso sulla costa per l’altro progetto in programma, il collegamento Termoli-Lesina. Questo invece l’intervento del sindaco d’Apollonio, in apertura dell’incontro: «Sono particolarmente lieto di porgere, a nome dell’Amministrazione Comunale e della Città di Isernia, il saluto di benvenuto al Signor Ministro Del Rio e all’Amministratore Delegato di RFI Gentile. Saluto, inoltre, il Presidente Frattura, l’Assessore Nagni, il Sig. Prefetto e le altre Autorità, i Sindaci e gli Amministratori locali, nonché i rappresentati degli Organi di informazione e tutti i presenti. La Sua presenza, Signor Ministro, e quella dell’Amministratore Delegato di RFI, qui oggi a Isernia, è estremamente significativa, costituendo quel segnale di attenzione verso il nostro territorio che da tempo, da troppo tempo, attendiamo. La nostra Regione, rispetto alle altre, gode geograficamente di una posizione privilegiata in quanto confinante con alcune grandi Regioni del centro-sud. Eppure troppo spesso, per carenza di infrastrutture, soffre di un grave isolamento, con ripercussioni negative per lo sviluppo. Limitando questa mia breve riflessione al trasporto ferroviario, sono necessari interventi che migliorino e potenzino le linee lungo le direttrici che collegano il Capoluogo di regione e Isernia con la Capitale e con il Capoluogo partenopeo. Occorre, nel contempo, ridurre i frequenti disservizi che si registrano, in modo che i blocchi e i ritardi, spesso anche di ore, dei convogli di pendolari, diventino una eccezione. Bisogna, altresì, che resti solo il ricordo del tristemente noto – per i molisani – binario 20bis della Stazione Termini, e che non ci sia più da sgomitare per trovare un posto a sedere nei due o tre vagoni disponibili sulle linee per Roma o Napoli. Sono questi, attualmente, gli unici collegamenti ferroviari interni di cui disponiamo, e di conseguenza subiamo una sostanziale emarginazione. Infatti, per fare un esempio, è praticamente impossibile da qui raggiungere in treno le località del mare Adriatico sul quale si affaccia la regione Molise. Vi ringrazio nuovamente, dunque, per queste iniziative che sono finalizzate al miglioramento dei collegamenti ferroviari molisani, di cui la Convenzione per la velocizzazione e l’elettrificazione della tratta Roccaravindola-Isernia-Campobasso costituisce un momento importante per i conseguenti riflessi positivi sul commercio, sul turismo e sull’intera economia della nostra, piccola e cara Regione. Tale intervento rappresenta una effettiva inversione di tendenza rispetto alle condizioni attuali. Con piacere lo abbiamo apprezzato, e confidiamo che l’impegno di oggi non resti episodico ma diventi la costante e tangibile testimonianza dell’attenzione del Governo centrale per il Molise e per i Molisani».
Congratulazioni alla neo dottoressa Caterina Calardo: 110 e lode con tesi su un museo dedicato alla pandemia da Coviv-19
Congratulazioni alla dottoressa Caterina Calardo per il brillante conseguimento della laurea magistrale con lode Alla presenza di genitori, fratelli e...
Leggi tutto