“La regione Molise negli ultimi lustri si è fatta assorbire dalle problematiche e dalle dinamiche meridionali dopo essere stata, secondo gli indicatori economici, una realtà che gravitava nell’orbita economica del centro Italia”. Ad affermarlo sono i componenti della Gioventù Federalista Europea di Termoli. “Da giovani cittadini ci ribelliamo e non ci rassegniamo a questo triste epilogo. È giusto e doveroso restituire al nostro Molise la dignità economica e sociale che merita. Diciamo basta ad anni di apatia, da parte dei cittadini, e basta agli anni di malgoverno che hanno contraddistinto buona parte della nostra classe dirigente. Rivendichiamo un Molise aperto, europeo, innovativo e pulito dove l’esercizio della democrazia, da parte dei cittadini, sia da sprono per la classe politica regionale. Per avere il Molise che desideriamo è necessario e doveroso partire dalla politica, quella vera. Noi cittadini abbiamo il dovere di pretendere che la politica formuli e attui progetti lungimiranti per la nostra regione. Per questo chiediamo, in vista delle prossime elezioni regionali, che si discuta dei temi e delle idee, prima di proporre i nomi dei candidati. Ogni proposta diversa è mero opportunismo che non ha nulla a che fare con la politica. Se davvero vogliamo un dibattito serio, noi cittadini dobbiamo chiedere che si parta dai contenuti e noi giovani vogliamo fare da apripista rispetto alla società molisana. In particolare, noi Giovani Federalisti Europei di Termoli, riteniamo che il Molise debba:
– puntare con decisione sull’innovazione tecnologica e sulla diffusione della conoscenza digitale. A tal fine serve uno specifico accordo con il MIUR, per fare del Molise la regione con la più alta conoscenza digitale in Italia e con una strategia specifica per attrarre imprese hi-tech. Indichiamo come modello la piccola Estonia che da ex repubblica sovietica si è trasformata nella culla dell’innovazione hi-tech in Europa.
– sviluppare un piano di rilancio dell’economia molisana puntando su aziende del settore primario, stringendo collaborazioni con l’Unimol per la creazione di strumenti e modelli che rendano possibile mettere insieme aziende e studenti per sviluppare un polo di eccellenza a livello nazionale;
– investire sull’agricoltura biologica e sulla Clean economy, al fine di preservare il nostro patrimonio ambientale ed offrire ai consumatori prodotti salutistici di alta qualità. Il biologico e la cura della nostra biodiversità dovranno essere il tratto distintivo della nostra terra. Un esempio in fase di sviluppo è il progetto del Biodistretto dei Laghi Frentani.
– essere protagonista nella dimensione europea, con una forte attività di elaborazione e di attuazione di buone pratiche, per poter affrontare concretamente i problemi dello sviluppo, dell’occupazione e della coesione territoriale. Il Molise è stato già protagonista per quanto riguarda la nascita dell’Euroregione Adriatico-Ionica, ma la strada per il pieno inserimento di quest’area nel tessuto socio-economico europeo è ancora lunga;
– impegnarsi fino infondo per uno sviluppo infrastrutturale che possa connetterlo al resto del Paese e soprattutto al resto d’Europa, sfruttando anche quel ponte naturale che è il mare Adriatico.
Per realizzare tutto ciò è necessario avere una leadership capace di agire con la necessaria competenza a livello regionale, ma alla luce di una profonda cultura europea e globale. Non sempre i problemi possono essere risolti a livello regionale, ma in molti casi l’elaborazione e la proposta possono partire dalla piccola Regione Molise e trovare ascolto a livello nazionale ed europeo. Noi Giovani Federalisti Europei di Termoli guardiamo con curiosità all’iniziativa di “Molise Domani”, che fa una proposta interessante per la definizione dell’iter che porterà alle elezioni regionali. Concordiamo con “Molise Domani” sul fatto che per la rinascita del sentimento civile e politico dei molisani sia necessario un dibattito incentrato sui temi, per redigere con tutti i cittadini il progetto che dovrà portare allo splendore la nostra terra. I Giovani Federalisti Europei di Termoli porteranno queste e altre proposte all’incontro che “Molise Domani” terrà, alle 10.30 di sabato 16 settembre, al Battello Ebbro di Termoli”.