Protesta inevitabile ma efficace. I genitori degli studenti molisani dell’Istituto Alberghiero di Villa Santa Maria (Chieti), insieme ad alcuni ragazzi, si sono dati appuntamento questa mattina davanti la sede dell’assessorato ai Trasporti per chiedere il ripristino della tratta pullman che partendo da Campobasso, passando per Bojano e Isernia, collega la SS17 alla Sangrina, garantendo così il trasporto di 70 alunni che rischiavano di restare a piedi. Diverse decine le persone in viale Elena, a Campobasso, che hanno esposto dei cartelloni del tipo ‘Se governate come promettete siamo rovinati’ oppure ‘Io studio per imparare ma voi scaldate le sedie per imbrogliare’. A loro si è unita la protesta dei ‘Forconi’ e del comitato Pro Trignina per lo stato vergognoso in cui si trova la SP Sangrina nel tratto da Sant’Angelo del Pesco a Quadri e che porta a Villa Santa Maria. “Non è accettabile ritrovarsi con le valigie in mano, aspettando un bus che non c’è più – hanno riferito. – Un servizio interrotto a sorpresa dalla Regione Molise impreparata a tutto, come al solito, quando si tratta di dare risposte concrete ai cittadini. Vedersi fare spallucce da chi prende ogni mese un kilo di banconote da 500 euro per non fare ciò che serve alla gente è il limite della sopportazione per passare ad argomenti più decisi. Ci vuole una risposta adeguata che pretenda il rispetto dell’utenza a cui era stata assicurata già dall’anno scorso la continuità del servizio”. La delegazione è stata accolta dall’assessore Nagni, che ha garantito il ripristino del servizio pullman già nella giornata di domani, 12 settembre. Un risultato importante, che ha fatto tornare il sorriso alle 70 famiglie degli studenti molisani che frequentano l’Alberghiero di Villa Santa Maria.