Ore 11.45. Il corpo di un uomo con diverse ustioni è stato ritrovato poco fa nel territorio in agro di Gambatesa, contrada Carestia, da parte dei Carabinieri della locale stazione e dagli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile di Campobasso. Si tratta di un 57enne di Cercemaggiore, Giovanni Antonio Romano, la cui scomparsa era stata denunciata nei giorni scorsi dal figlio che non lo aveva visto rientrare a casa. Il 57enne, dopo le ricerche, è stato trovato riverso a terra e privo di vita in un terreno di sua proprietà lungo la Statale 645. Dalle bruciature della vegetazione intorno al corpo si ipotizza che l’uomo potrebbe aver dato fuoco ad alcune sterpaglie, forse un malore dovuto alle esalazioni gli ha fatto perdere i sensi prima di essere raggiunto dalle fiamme. Sul caso sono in corso le indagini degli inquirenti. Seguono aggiornamenti.
Ore 12.45. La salma di Giovanni Antonio Romano è stata condotto all’obitorio dell’ospedale Cardarelli di Campobasso per l’ispezione cadaverica, mentre alcuni familiari e amici si sono ritrovati ai piedi del nosocomio. Il 57enne di Cercemaggiore, sposato e con un figlio, faceva l’agricoltore ed era solito andare nel terreno di sua proprietà in contrada Carestia, a Gambatesa, per curare l’orto e le piante. Probabilmente durante l’incendio di alcune sterpaglie qualcosa è andato storto, forse un malore improvviso, magari dovuto proprio alle esalazioni del fumo. Al momento del ritrovamento da parte dei Carabinieri, allertati dal figlio, l’uomo già privo di vita presentava ustioni su diverse parti del corpo, segno che le fiamme potrebbero averlo raggiunto subito dopo il malore o addirittura quando era ancora cosciente. L’esatta ricostruzione è al vaglio degli inquirenti grazie anche al supporto del medico legale. Nelle prossime ore il magistrato valuterà l’eventuale disposizione dell’autopsia o il rilascio della salma ai familiari. Giovanni Antonio Romano era molto conosciuto a Cercemaggiore e nei comuni limitrofi, noto per essere una persona buona e gentile. Era amante delle moto e spesso aveva partecipato col figlio a manifestazioni sportive legate ai motori. Oggi è un giorno di lutto per l’intera comunità.
