Nella giornata di oggi “sarà pubblicato, con un’edizione straordinaria del Bollettino Ufficiale, l’avviso per la presentazione di operazioni formative espressamente finalizzate all’inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro”. A comunicarlo il presidente Frattura e l’assessore Veneziale. “L’avviso, che mette a disposizione un budget di 1,5 milioni di euro, è rivolto a persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni, in stato di disoccupazione, beneficiarie e non di prestazioni di sostegno al reddito. Lo scopo – spiegano Frattura e Veneziale – è quello di ridurre il divario tra le competenze richieste dal sistema economico produttivo della Regione e le competenze possedute dai disoccupati, cercando di fornire una risposta, quanto più appropriata, alle esigenze delle imprese. Agli organismi di formazione professionale, accreditati presso la Regione Molise, il compito di predisporre ed attuare, sulla base delle manifestazioni dei fabbisogni formativi ed occupazionali espresse dalle aziende del territorio, specifici interventi formativi. I progetti che verranno presentati dovranno essere finalizzati alla promozione di percorsi di formazione, tirocinio e accompagnamento al lavoro finalizzati all’acquisizione di competenze tecnico-professionali e all’aggiornamento dei profili professionali dei lavoratori”. Le proposte progettuali potranno essere presentate, utilizzando la piattaforma MoSEM, a partire dalle ore 10 del prossimo 2 ottobre. L’iniziativa, in coerenza con il quadro programmatico regionale e con gli obiettivi identificati nel Programma Operativo (POR) FESR FSE Molise 2014-2020, è inserita nell’ambito delle azioni messe in campo dalla Regione Molise per favorire la permanenza al lavoro e la ricollocazione dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi. I progetti ammessi a finanziamento dovranno contenere l’impegno, da parte delle imprese, per l’inserimento lavorativo di almeno il 50% degli allievi formati. “Attraverso questo ulteriore intervento – concludono Frattura e Veneziale – la Regione Molise intende continuare nell’azione di sostegno alla crescita del capitale umano e dei sistemi produttivi, per adeguarsi alle richieste del mercato, rilanciare l’economia e favorire l’impiego o il reimpiego di persone in cerca di lavoro”.