Dopo poco più di due anni il Tenente Colonnello Marco Cuccuini lascia il Comando Provinciale dei Carabinieri di Isernia per assumere un importante incarico presso il Comando Legione Carabinieri Sicilia con sede a Palermo. Il bilancio dell’attività svolta quale responsabile dell’Arma nella provincia “pentra” è di assoluto rilievo, in particolare nel contrasto ad ogni forma di criminalità e di illegalità con l’esecuzione di ben 147 arresti e oltre 2.200 persone denunciate all’Autorità Giudiziaria. Risultati ottenuti grazie all’impegno e alla perfetta sinergia rafforzata tra le ventidue Stazioni che hanno competenza giurisdizionale sui cinquantadue comuni della provincia raggiungendo così anche i centri più piccoli; del Nucleo Investigativo provinciale; dei Nuclei Operativi e Radiomobile delle Compagnie di Isernia, Venafro e Agnone e dei Reparti Speciali dell’Arma operanti sul territorio. Tra le operazioni più eclatanti va ricordata proprio quella che alcune settimane fa ha portato all’arresto in flagranza degli autori di una efferata rapina perpetrata all’interno di un’abitazione privata nel centro di Isernia, ma anche quelle che hanno portato nel recente passato a sgominare pericolose bande di malviventi provenienti da altre regioni e specializzate in reati predatori, quali furti e truffe, che creano maggiore allarme sociale. E poi le innumerevoli operazioni a tutela dell’ambiente e della salute, e quelle contro il fenomeno del “caporalato” e più in generale contro lo sfruttamento del lavoro nero. Le quotidiane attività condotte per contrastare il fenomeno del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Ma al di là delle operazioni di servizio, l’attività del Tenente Colonnello Cuccuini si è contraddistinta per la grande attenzione alla prevenzione dei reati anche attraverso un consolidato rapporto con la cittadinanza e una eccellente sinergia con il Prefetto Fernando Guida, quale autorità provinciale di Pubblica Sicurezza, con il Procuratore della Repubblica Paolo Albano, il Questore Ruggiero Borzacchiello e tutti gli altri vertici delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco, le autorità civili e non ultimo il massimo rappresentante della diocesi di Isernia-Venafro, il Vescovo Camillo Cibotti, che con la sua straordinaria disponibilità e vicinanza alle problematiche locali ha consentito all’Arma, nel quadro di iniziative volte a realizzare una forma di “sicurezza partecipata”, di incontrare in numerose occasioni la cittadinanza presso le parrocchie e altri luoghi religiosi, dando preziosi consigli per prevenire reati odiosi che vedono spesso vittime le persone più anziane. Proficua anche la collaborazione quotidiana con tutti gli organi di informazione, che hanno fornito il loro prezioso contributo nel raggiungimento dell’obiettivo comune, vale a dire quello del bene della collettività. Tantissimi gli apprezzamenti per tutto quanto è stato svolto e per tutto quello che l’Arma continua a svolgere sul territorio sono pervenuti in questi anni ai Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia sotto la guida del Tenente Colonnello Cuccuini. In particolare durante il periodo della emergenza neve che ha visto all’inizio di quest’anno i Carabinieri sempre a fianco della popolazione con il salvataggio di numerose persone che hanno corso gravi pericoli nei territori alto molisani, così come per l’impegno profuso con l’intervento di personale scelto inviato in occasioni di manifestazioni a carattere internazionale, quale l’EXPO tenutosi a Milano nel 2015 e il G7 tenutosi a Taormina nel corso di quest’anno.