Un debito, un costo, un ricavo, una attività sono realtà economiche che esistono a prescindere dal contesto nazionale nel quale nascono e non è pensabile che invece vengano riconosciute, misurate e rappresentate in modo differente nella contabilità di ciascun paese, meno che mai quando si tratti di paesi che devono condividere la gestione di risorse unitarie. Nel 2011, l’Unione Europea, anche sotto la spinta delle conseguenze della Global Financial Crisis che hanno portato a galla la inaffidabilità dei conti di alcuni Stati membri, ha approvato una direttiva, la n. 85, con cui ha introdotto l’obbligo per tutti i Paesi membri di adottare sistemi di contabilità pubblica che contengano le informazioni necessarie per generare dati fondati sul principio di competenza e che siano basati sull’applicazione di un unico set comune di principi contabili. In tale quadro domani, giovedì 12 ottobre, alle ore 15.00, nel prestigio artistico, storico e istituzionale della Sala della Lupa della Camera dei Deputati, alla presenza del Rettore, Prof. Gianmaria Palmieri e del Presidente della Commissione Bilancio On. Prof. Francesco Boccia, verranno presentati i risultati di una ricerca commissionata dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (CNDCEC) al docente Unimol prof. Francesco Capalbo. Una analisi sui rapporti tra contabilità economico-patrimoniale (accrual accounting) e la qualità dei bilanci dei comuni Italiani dopo la riforma introdotta dal D.lgs 118/2011. Miglioramento della tempestività e dell’affidabilità della informazione contabile con conseguente beneficio sull’efficacia e l’efficienza della intera pubblica amministrazione gli aspetti chiave e il comune fattore dello studio. L’evento vede la autorevole partecipazione del presidente dell’International Public Sector Accounting Standards Board (IPSASB), Ian Carruthers, e del Presidente del Working Group Eurostat incaricato della redazione degli European Public Sector Accounting Standard – EPSAS, Alexandre Makaronidis. I due stimati ospiti illustreranno gli aspetti più rilevanti del processo avviato dalla Commissione Europea per giungere all’armonizzazione dei bilanci delle pubbliche amministrazioni dei Paesi membri. La discussione tecnica sarà seguita da una tavola rotonda moderata dall’On. Francesco Boccia, e vedrà l’intervento di eminenti Personalità politico-isitituzionali. A chiudere i lavori il Viceministro dell’Economia Sen. Enrico Morando.
