Velocità internet e fibra ottica: Campobasso e Isernia crescono lente

Connessioni in fibra ottica e velocità in aumento in Italia: secondo i dati di SosTariffe.it nel 2017 la velocità di download delle connessioni Internet in Italia è cresciuta del 67,7% passando da una media di 9,5 Mbps del 2016 a 15,9 Mbps di quest’anno. Una variazione in positivo, influenzata sicuramente dall’incremento degli utenti che hanno dichiarato di avere una connessione in fibra ottica. Rispetto allo scorso anno, infatti, nel 2017 SosTariffe.it ha registrato un aumento medio del 126%. SosTariffe.it ha presentato anche le classifiche delle province con l’incremento maggiore di velocità e quelle dove gli utenti in fibra sono aumentati di più.

Velocità Internet: continua il trend positivo del Sud
Secondo lo studio pubblicato da SosTariffe.it nel 2017, nella classifica delle 10 province italiane più veloci compaiono molte città del Sud, confermando il trend rilevato dal portale di confronto tariffe a marzo 2017 (consultabile qui https://www.sostariffe.it/news/copertura-fibra-ottica-vince-il-sud-ma-le-velocita-non-sono-quelle-attese-259146/), che vedeva la Calabria in testa alle regioni con più comuni raggiunti dalla fibra e la Sicilia la regione con le connessioni più veloci. Crotone, Ragusa e Vibo Valentia, in effetti, sono oggi le province dove si raggiungono le velocità maggiori (rispettivamente 40,12 Mbps, 29,72 Mbps e 28,74 Mbps), superando anche Milano, storicamente tra le aree con le connessioni più rapide. Guardando l’incremento di velocità registrato tra il 2016 e 2017, Ragusa è l’area con l’aumento maggiore. Per questa provincia, infatti, si registra una variazione da 8,21 Mbps del 2016 a 29,7 Mbps di quest’anno. Successivamente troviamo Vibo Valentia e la provincia di Barletta-Andria-Trani dove si evidenziano aumenti superiori al 220%. A piccoli passi, ma con aumenti comunque significati rispetto all’anno precedente, si muovono anche le province di Campobasso e Isernia, che passano rispettivamente dai 9,33 Mbps e 11,17 Mbps ai 13,16 Mbps e 16,88 Mbps, con aumenti del 41,05% e del 51,12%. Pavia è la prima città del Nord in classifica, con una variazione positiva di velocità da 7,8 Mbps a 23,1 Mbps. Al Centro i risultati migliori sono stati trovati nella provincia di Perugia, che è passata da 6,91 Mbps a 18,47 Mbps in download.

Al Centro–Sud dilaga la fibra ottica
SosTariffe.it ha anche analizzato le percentuale degli utenti in fibra ottica che hanno effettuato uno speed test sul sito (il test ADSL si può effettuare qui http://www.sostariffe.it/adsl/test-velocita/). Il dato più interessante presentato da SosTariffe.it si riferisce alle percentuali di incremento degli utenti che hanno dichiarato di avere una connessione in fibra con velocità di almeno 30 mega. Anche in questo caso il Centro -Sud si conferma l’area con le variazioni più importanti: Olbia–Tempio e Siracusa sono le due realtà dove c’è stato l’incremento maggiore (oltre il 400% in più di speed test in fibra ottica). Teramo è, invece, la provincia del centro dove SosTariffe.it rileva l’aumento maggiore di utenti in fibra, seguita da Enna, Macerata e Barletta-Andria-Trani, dove gli speed test in fibra ottica sono cresciuti del 350% in un anno. Brescia, Biella e Lodi sono invece le realtà del Nord dove la fibra sembra essere penetrata maggiormente: qui gli aumenti vanno dal 305% al 322%. Diversi gradini più in basso, a conferma di un processo relativamente lento in Molise rispetto al boom in corso, ci sono Campobasso e Isernia, con variazioni del 72,73% e del 35,29%.

La situazione nelle grandi province: al Nord le velocità maggiori
Analizzando i dati solo dal punto di vista delle province più popolate, la situazione, per quanto riguarda la velocità media di Internet, sembra ribaltarsi a favore delle grandi città del Nord. In effetti, in termini di velocità media di Internet, nel 2017 Milano rimane una delle realtà più veloci, con 24,3 Mbps in download. Bologna, tra le grandi province, è seconda con 21,3 Mbps, mentre al terzo posto si trova Torino con una velocità media di 19,5 Mbps. Cagliari, Roma e Bari, invece, fanalini di coda della classifica con una velocità media, tuttavia, in linea con quella nazionale che si assesta intorno ai 15 Mbps. Cagliari e Napoli, in ogni caso, hanno recuperato molte posizioni rispetto al 2016 in quanto sono le due province, tra le più popolate, ad aver incrementato maggiormente la velocità: rispettivamente +80,7% e +77%. A Genova e Roma, invece, gli aumenti sono minori e non arrivano al 40% in più rispetto all’anno precedente. Sulla diffusione della fibra ottica Bari, Cagliari, Napoli e Firenze registrano gli aumenti di utenti in fibra maggiori, che vanno da + 160% a + 198%. Milano, Torino e Bologna sono le province con gli incrementi di connessioni in fibra minori (intorno al + 70%) dell’ultimo anno. A livello generale, infine, si può affermare che Roma, Napoli, Milano e Torino sono le quattro province italiane dove si concentrano il maggior numero di utenti che hanno dichiarato di avere una connessione in fibra. I risultati di SosTariffe.it sono in linea con gli ultimi dati pubblicati dall’AGCOM, relativi alla prima metà di quest’anno, che rivelano una crescita delle linee in banda larga pari a 880mila unità in tutto lo Stivale. I dati dell’ultimo Osservatorio sulle Comunicazioni dell’AGCOM evidenziano, inoltre, una diminuzione degli accessi broadband in tecnologia xDSL, calo però più che bilanciato dall’evidente aumento delle connessioni Internet tramite tecnologie superiori, tra cui specialmente la fibra ottica (+1,67 milioni a livello nazionale). La ricerca è stata condotta grazie allo strumento di comparazione delle migliori tariffe per ADSL e telefono e allo speed test ADSL che permette di testare la velocità della propria connessione domestica, oltre che di individuare i provider più veloci nel proprio comune. SosTariffe.it mette a disposizione anche un nuovo strumento per verificare la copertura della fibra ottica e dell’ADSL in tutti i comuni italiani.

 

 

 

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