Si è spento all’età di 58 anni il giornalista venafrano Mario Lepore, grande penna e riferimento della cronaca locale. Da tempo le sue condizioni di salute non erano buone e nelle scorse ore il suo corpo ha ceduto, lasciando un vuoto nei familiari, in tanti amici e nei colleghi di lavoro. Fra gli organi di stampa attraverso i quali si è reso protagonista si ricorda Nuovo Molise. Diversi i messaggi di affetto e cordoglio alla famiglia e sul profilo Facebook del giornalista. L’Associazione della stampa del Molise, scrive in una nota il presidente Giuseppe Di Pietro, “partecipa con profonda commozione alla prematura scomparsa del collega Mario Lepore. Mario ci lascia una testimonianza di vita improntata sul rispetto, sulla tolleranza, sulla bontà e umanità. A livello professionale lo ricordiamo come giornalista scrupoloso, attento e rigoroso. Una perdita che addolora e rattrista”. Parole di cordoglio anche dal presidente della Regione, Paolo Frattura. “Con dolore abbiamo appreso della scomparsa di Mario Lepore, riferimento della nostra cronaca locale. Se ne va una voce sincera, schietta. A tratti romantica. Tra le figure più legate all’autenticità del mestiere del giornalista di un tempo, Mario Lepore per anni ci ha informati, con correttezza e obiettività, su quanto accadeva a Venafro, sua amata città. Gentile, acuto e intelligente, mancherà ai suoi lettori, ai suoi concittadini e a tutti noi. Alla famiglia di Mario le nostre condoglianze”. I funerali saranno celebrati domani, martedì 31 ottobre, presso la Cattedrale di Venafro. Editore, direttore e redazione di Molisetabloid.it porgono le più sentite condoglianze alla famiglia di Mario Lepore.