Si è tenuto a Termoli, presso l’“Aula Adriatico” dell’Università degli Studi del Molise, alla presenza di numerose autorità istituzionali regionali, un convegno sul tema “Il contrasto ai traffici illeciti via mare”. L’evento, organizzato dal Comando Regionale Molise della Guardia di Finanza, in collaborazione con il Dipartimento Giuridico dell’Ateneo molisano, si colloca nell’ambito della proficua sinergia tra le due Istituzioni, che, nel tempo, si è sviluppata anche attraverso l’organizzazione di numerosi eventi ed iniziative afferenti a tematiche di diffuso interesse sociale. Il contrasto ai traffici illeciti via mare, argomento più che mai attuale, riveste per il Corpo un’importanza strategica, atteso che il Decreto Legislativo nr. 177/2016 in materia di razionalizzazione delle funzioni di polizia e la recente direttiva Ministeriale sui comparti di specialità delle Forze di Polizia hanno affidato alla Guardia di Finanza, in via esclusiva, la responsabilità operativa della sicurezza del mare. Il convegno si è aperto con gli indirizzi di saluto del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Molise, Gianmaria Palmieri, ai quali sono seguiti quelli del Comandante Regionale Molise della Guardia di Finanza, Gen. B. Antonio Marco Appella, e del sindaco del Comune di Termoli Angelo Sbrocca. All’incontro, presieduto e moderato dal Prof. Leopoldo Tullio, Ordinario di Diritto della Navigazione dell’Università “La Sapienza” di Roma, sono intervenuti il Comandante del Comando Operativo Aeronavale del Corpo – Gen. B. Angelo Senese – che ha illustrato le attività in mare della Guardia di Finanza e il coordinamento nel contrasto ai traffici illeciti. Il Comando Operativo Aeronavale, con sede a Pratica di Mare, costituisce la componente di proiezione del Corpo per le attività aeronavali e svolge funzioni di prevenzione e contrasto ai traffici illeciti e all’immigrazione clandestina in alto mare, ponendosi inoltre quale punto di contatto e coordinamento per le operazioni aeronavali a carattere internazionale svolte sotto l’egida dell’Agenzia europea FRONTEX. A seguire, il Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Campobasso Guido Rispoli ha approfondito gli aspetti concernenti l’esercizio della giurisdizione sui reati commessi in acque internazionali. Successivamente il prof. Giuseppe Reale – Associato di diritto della Navigazione e dei Trasporti dell’Università degli Studi del Molise – ha affrontato le problematiche interpretative ed applicative di diritto interno ed internazionale in relazione al contrasto della pirateria marittima. I lavori sono proseguiti con l’esposizione delle tematiche inerenti al diritto di inseguimento ed alla presenza costruttiva a cura del Capo di Stato Maggiore del Comando Aeronavale Centrale della Guardia di Finanza – Gen. B. Marco Angeloni – e sono terminati con l’intervento della dottoressa Manuela Cocca – dottoranda di ricerca presso l’Ateneo Molisano – in merito agli attuali strumenti di contrasto al fenomeno dell’immigrazione clandestina. Il convegno è stata un’apprezzata opportunità per la folta platea di operatori del diritto che vi ha partecipato per comprendere appieno il ruolo che la Guardia di Finanza, oltre ai compiti istituzionali connessi alla prioritaria azione di polizia economico-finanziaria e di contrasto ai traffici illeciti, svolge dal 1° gennaio 2017 quale unica forza di polizia sul mare, dovendo sotto tale veste dare pratica attuazione alle direttive dell’Autorità di pubblica sicurezza per la tutela dell’ordine e la sicurezza pubblica in mare.