Nella sede del Liceo Scientifico Majorana si è tenuto l’incontro di presentazione del “1° Project Meeting Erasmus+ KA2”, incentrato sul tema «Healty lifestyle and unhealty eating habits in teenagers». Sono intervenuti: Carmelina Di Nezza, dirigente dell’ISIS Majorana-Fascitelli; Giacomo d’Apollonio, sindaco di Isernia; Sonia De Toma, assessore comunale all’istruzione; Lorenzo Coia, presidente della Provincia. Il programma progettuale, che prevede la partecipazione degli studenti di istituti superiori della Lituania, della Polonia, del Portogallo, della Slovacchia e, naturalmente, dell’Italia, è stato illustrato dal coordinatore Massimo Campanella. Il tema scelto è in linea con le politiche educative a livello nazionale e comunitario per quanto riguarda il contrasto ai disturbi alimentari. L’obiettivo è promuovere sani stili di vita attraverso un sano rapporto col cibo, dando impulso a nuovi modelli di istruzione che inglobino la cultura alimentare, le scienze, l’inglese, le arti e lo sport. Altro scopo è il contrasto alla fame nel mondo, attraverso la sensibilizzazione sui temi dell’equa distribuzione del cibo e delle risorse su scala planetaria. «L’Erasmus è un programma importantissimo – ha detto il sindaco d’Apollonio, – che ti fa sentire parte di una famiglia globale e che favorisce lo scambio interculturale. La partecipazione dei nostri giovani studenti in una rete di vari Paesi europei contribuisce alla loro istruzione come cittadini e crea nuove opportunità per la loro formazione culturale e professionale. I progetti dell’Erasmus+ portano avanti quei valori di integrazione, accoglienza, inclusione, convivenza e vita democratica che fanno bene al progresso delle comunità. Isernia è orgogliosa di partecipare a una esperienza di studio finalizzata alla crescita dei suoi giovani cittadini». Nel pomeriggio di ieri i dirigenti, i docenti e gli studenti degli istituti che hanno aderito all’Healty lifestyle sono stati ricevuti a Palazzo san Francesco dal sindaco, dall’assessore De Toma e dalla consigliera comunale Vittoria Succi. «Il progetto a cui partecipa l’ISIS Majorana-Fascitelli – ha detto l’assessore De Toma – è di grande attualità in quanto affronta il tema del contrasto ai disturbi alimentari nelle popolazioni dei Paesi altamente industrializzati. La nostra città ha intenzione di sviluppare e valorizzare il turismo per mostrare anche al di fuori dei nostri confini nazionali le proprie ricchezze culturali, storiche, naturali e gastronomiche. Ben vengano, quindi, le opportunità offerte dai programmi interculturali fra gli studenti delle diverse nazioni europee». Al termine della visita, nel complimentarsi con i docenti referenti del progetto per la loro professionalità e competenza, l’assessore De Toma, a nome dell’amministrazione comunale, li ha invitati a tornare ad Isernia nell’aprile 2019, in occasione della conclusione del programma di studi.
Contrasto ai disturbi alimentari, ragazzi imparano… viaggiando
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