Il 19 novembre 2017 sarà una data da ricordare e da imprimere nella memoria di molti. Ururi entra nella famiglia dei Borghi della Salute e lo fa a San Giovanni Rotondo, dove il Comune molisano e quello pugliese, grazie all’amicizia e ad azioni comuni, sottoscrivono il Patto di Fratellanza, suggellato con una cerimonia che ha visto le sottoscrizioni nella splendida sala consiliare del Comune di San Giovanni Rotondo, prima della conclamazione in una Chiesa stracolma di migliaia di fedeli, con la celebrazione del Cardinale Filoni e i due gonfaloni in bella vista sull’altare principale. La giornata si è conclusa con un eccellente convito presso la fattoria di Paolo Palladino, con la semina del grano senatore Cappelli, grazie alla sinergia con il Mulino di Dionisio Cofelice. “Un grazie alle comunità di San Giovanni Rotondo ed Ururi che anche non avendo avuto frequentazioni da subito hanno instaurato quel sano rapporto che contraddistingue chi ha idee chiare ed obiettivi comuni”, commenta Maurizio Varriano, coordinatore dell’evento, che attraverso le associazioni Borghi d’Eccellenza e Borghi della Salute pone in essere la rete che, consolidandosi in Italia, rende possibile azioni sinergiche per rafforzare i legami e per diffondere quella sana amicizia tra amministrazioni che credono in un futuro legato alla cultura e al turismo. “La Puglia è sicuramente un attrattore di primo piano e, grazie ai gemellaggi già siglati in nome della cultura e della poesia con San Giovanni Rotondo, Atri, Auletta, Eboli, Guardialfiera, Larino, la strada è diventata meno tortuosa e percorribile grazie ad un carburante che in Molise si disperde spesso tanto da rallentare ogni tipo di iniziativa turistico culturale”. Tutto nasce da un lontano 2 ottobre a Guardialfiera in occasione della Giornata Mondiale della Poesia voluta fortemente da Vincenzo Di Sabato e oggi corre su un binario che in ogni stazione pone un sigillo per un viaggio non più della speranza, ma concretamente degno di nota e di piena condivisa partecipazione culturale. Due amministrazioni, quella di Raffaele Primiani e Costanzo Cascavilla, sottoscrivendo il patto di fratellanza con una cerimonia emozionante tenutasi nella splendida sala del Municipio di San Giovanni Rotondo, hanno visto scandire le parole impresse sulla pergamena: “In questo giorno prendiamo solenne impegno di mantenere legami permanenti e di favorire in ogni campo gli scambi tra gli abitanti per sviluppare con una migliore comprensione reciproca il sentimento vivo della fraternità europea; di congiungere i nostri sforzi per assicurare il successo di questa impresa necessaria al conferimento della pace e della prosperità”. Una cerimonia che ha visto il Molise protagonista con la Puglia già dalla sera del 18 novembre, presso la struttura dell’Hotel Corona, per una serata magistrale con aspettative di ottimo livello, con la presenza di prodotti molisani, decantati e degustati dopo una preparazione di altissima professionalità. Una giornata che ha visto l’impegno delle donne di casa “Palladino” ed il ristoro uditivo a cura dei cantori di Ururi ed agli Spruvvist di San Giovanni Rotondo. Un ulteriore passo verso Matera 2019, progetto che vede protagonisti per il Molise Guardialfiera, Agnone, Ururi, per la Campania Eboli, per la Puglia San Giovanni Rotondo.