Scoppia il caos all’obitorio del ‘Veneziale’ di Isernia, dove non ci sono posti per i quattro defunti presenti attualmente nella struttura. Una delle salme, quella di Marcello Pizzi, portavoce del comitato ‘Bene Comune Veneziale’ deceduto ieri, è stata ricomposta nella sala di preparazione tra scatoloni e sacchi di spazzatura, episodio che questa mattina ha scatenato la rabbia dei familiari che hanno chiesto l’intervento dei Carabinieri. In particolare nel mirino è finita una recente circolare firmata dal direttore sanitario che, di fatto, impedirebbe il trasferimento delle salme in altre strutture. All’obitorio del ‘Veneziale’ sono presenti solo tre stanze in cui allestire le camere ardenti, ragione per cui in situazioni d’emergenza come questa dovrebbe scattare immediatamente la soluzione. I familiari del defunto sarebbero intenzionati a rivolgersi alle autorità competenti per capire se possono ravvisarsi ipotesi di reato.