‘Più sicurezza nel rispetto della privacy’: attivate 21 telecamere di sorveglianza a Riccia

A Riccia, presso la sala consiliare del Comune, si è svolta l’inaugurazione del “sistema di videosorveglianza” che prevede l’attivazione di 21 telecamere dislocate in vari punti del paese. Presenti oltre al sindaco Fanelli e altri amministratori locali, anche il presidente della giunta regionale Paolo Frattura, il Prefetto di Campobasso Maria Guia Federico, il consigliere regionale Cristiano Di Pietro, il Dirigente della Questura di Campobasso Domenico Farinacci, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Campobasso Valeria Nestola e numerosi cittadini. Dopo i vari interventi delle autorità, è stato simbolicamente inaugurato il sistema di videosorveglianza con lo scoprimento della telecamera installata in piazza Sedati e il taglio del nastro nella “sala di controllo” collocata all’interno della postazione della Polizia Municipale. “Si tratta del primo sistema operativo in Molise negli undici Comuni ricadenti nel Patto per la Sicurezza voluto dalla Regione”, il commento del sindaco Fanelli. “21 telecamere posizionate nei punti più sensibili del nostro paese, collegate con la sala operativa della Polizia municipale e con la Questura di Campobasso. Più sicurezza per tutti, nel pieno rispetto della privacy”. Nel suo intervento, Di Pietro, dopo aver ringraziato la Questura di Campobasso, ha fatto il punto sull’avanzamento dei lavori a livello regionale preannunciando che i Comuni di Campomarino e Bojano saranno i prossimi a ultimare i lavori, prevedendo per la fine di giugno la data ultima per il completamento complessivo del progetto.

Frattura: “Un male è bene curarlo prima che si manifesti”. “La prevenzione è l’aspetto che ci interessa di più: un male è bene curarlo prima che si manifesti. Installare le telecamere per il controllo del territorio in 11 Comuni con oltre 5mila abitanti significa coprire oltre il 50% della popolazione, includendo i punti di ingresso e di uscita della regione. Attiviamo un sistema dinamico, in grado di essere aggiornato, ma soprattutto di interfacciarsi perché nel rispetto della privacy, comunque le informazioni siano immediatamente recepite da chi ha il compito istituzionale di garantire la sicurezza sul territorio. La tutela di un territorio, la sicurezza, non è altro che un ulteriore passaggio per la qualità della vita dei nostri concittadini. Quindi, grazie a Riccia per la tempestività, ma soprattutto grazie al lavoro di squadra che ci ha consentito di essere qui oggi per inaugurare non la singola telecamera, ma la prima tappa di un sistema che ha visto tutti insieme al lavoro”.

 

 

 

 

 

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