Molise 2.0, Ruta: ‘In Regione 90% dei nostri candidati saranno volti nuovi’

Una lista generazionale, dedicata ai giovani, da inglobare nel contenitore Molise 2.0, la coalizione nata dal progetto Ulivo 2.0 lanciato da Roberto Ruta e Danilo Leva. Si chiama ’30 e lode’ ed è stata presentata questa mattina all’Hotel Rinascimento da Ruta e dai delegati degli altri movimenti che fanno parte della squadra. Ragazzi dai 20 anni in su potranno presentare la propria disponibilità inviando una mail (molise30elode@gmail.com). “Ciò per dimostrare che non si tratta di una generazione di bamboccioni bensì nata in un tempo complesso, in cui sta cercando la propria strada”, ha sottolineato Ruta. “In questo modo avranno l’opportunità di impegnarsi civilmente negli organi di massima rappresentanza”. Un passo indietro all’assemblea che lo ha acclamato candidato governatore. “Ringrazio i 1300 sostenitori che nell’incontro allo ‘Sturzo’ hanno approvato i sei forum programmatici perché costituiranno la nostra bussola. Siamo un collettivo, un Noi non un Io. Abbiamo eliminato dal nostro vocabolario la parola arroganza, preferendo valori come umiltà e servizio”. Uno sguardo quindi alle elezioni. “In caso di vittoria il 90% degli eletti sarà costituito da volti nuovi, persone che non sono mai state in Consiglio regionale”. E l’ormai ex senatore ci tiene a sottolinearlo, intuendo la richiesta dell’elettorato, che ha dato una sonora lezione a centrodestra e centrosinistra alle Politiche di domenica scorsa, premiando i volti quasi sconosciuti del Movimento 5 Stelle, e che ha lasciato intendere con le Regionali all’orizzonte di volere vedere da parte i vecchi personaggi protagonisti dell’ultimo decennio (e oltre). Il caso ha voluto, inoltre, che l’unica rappresentante del centrosinistra in Parlamento fosse Giuseppina Occhionero, presente questa mattina, eletta col proporzionale con Liberi e Uguali: una giovane donna politicamente sconosciuta, anche se con una piccola esperienza amministrativa alle spalle, rispetto a personaggi del calibro di Danilo Leva e Oreste Campopiano, bocciati all’uninominale. In merito ad alleanze ed avversari. “Siamo l’alternativa al centrodestra e a quella parte di centrosinistra che ha adottato politiche di centrodestra. Il nostro avversario non è il Movimento 5 Stelle, con loro siamo solo concorrenti”.

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