Il Comune di Campobasso è tra i pochi comuni in Italia ad aver iniziato a trasmettere i contratti utilizzando la piattaforma internet messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. A Palazzo San Giorgio è stato infatti registrato il primo contratto, fatto per atto pubblico, utilizzando la via telematica. Una procedura istituita qualche anno fa ma ancora piuttosto inusuale nonostante faccia risparmiare tempo e preziose energie al personale dell’Ente. La trasmissione telematica consente di avere, alle ditte che si aggiudicano appalti, consistenti vantaggi economici: se con il metodo della consegna a mano presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate le aziende erano costrette a pagare somme elevatissime per i bolli, oggi la cifra si riduce a 45 euro, qualunque sia la quantità di allegati all’atto. Resta invece fissa l’imposta di registro che ammonta a 200 euro. Con questa procedura innovativa, che può essere effettuata dal pubblico ufficiale rogante, che a Palazzo San Giorgio è il segretario generale il dottor Vincenzo Benassai, si ha l’immediata contezza dell’avvenuta registrazione attraverso una “ricevuta di trasmissione e di registrazione” rilasciata qualche secondo dopo l’invio degli atti. Ricevuta che oltre ad accorciare i tempi permette di conoscere anche l’esistenza di eventuali errori che vengono segnalati, nella stessa ricevuta, attraverso dei codici. Si ha così la possibilità di correggere in tempo reale la richiesta di registrazione. Una procedura insomma che snellisce la macchina burocratica.