La scelta di individuare in Carlo Veneziale il candidato ideale per ritrovare l’unità del centrosinistra in vista delle elezioni del 22 aprile non poteva lasciare tutti contenti: un nome pescato fuori dal cilindro, nonostante fosse in prima linea sulla scena politica (candidato anche alle Politiche del 4 marzo sul proporzionale), quando il tempo era ormai agli sgoccioli per la presentazione delle liste. Ma l’assessore regionale alle Attività Produttive è, appunto, un componente dell’esecutivo Frattura, motivo per cui una parte delle forze politiche che ha sostenuto il progetto Molise 2.0 non vede discontinuità in questa rappresentanza ma solo la sostituzione, dal punto di vista politico, di un nome con un altro. Ecco perchè Democratic@ e Italia dei Valori si staccano dalla coalizione, probabilmente non partecipando alla competizione elettorale, togliendo due possibili liste a sostegno dell’aspirante governatore. L’annuncio in una nota da parte di Adele Fraracci e Angelo Di Stefano, i due rappresentanti che si erano inizialmente proposti all’assemblea dei mille del Molise 2.0 quali candidati alla carica di presidente, salvo rientrare di fronte alla candidatura e alla successiva acclamazione di Roberto Ruta (che, come Frattura, ha fatto un passo indietro a favore di Veneziale). Tutto ciò mentre il centrodestra incassa appoggi e tenta di trovare un accordo persino con Michele Marone che al momento correrà da solo.
La nota di Democratic@. Democratic@ ha con determinazione e consapevolezza percorso la strada della linearità e della generosità in Molise 2.0, soggetto politico che ha inteso sforzarsi per ricostruire un centrosinistra nel segno dell’unità. Soddisfatta del superamento dell’ambiguità di fondo che aveva caratterizzato la coalizione alle passate elezioni del 2013, allorquando si presentò con discutibili innesti di centrodestra che ne hanno snaturato azioni d’indirizzo e sollevato la questione etica nel corso della legislatura, individua Carlo Veneziale figura di valore e di riconoscibilità a sinistra. Tuttavia la sua presenza, se pur limitata nel tempo, all’interno della Giunta regionale, indica che la discontinuità non è stata assicurata. Di fronte a una grammatica politica che in 5 anni sul versante del lavoro, della sanità pubblica , dell’istituzione dell’egam -solo per fare alcuni esempi – così come su questioni legate a transazioni a beneficio di pochi e a detrimento dei molti o allo slittamento delle elezioni regionali rispetto alle parlamentari, Democratic@ ritiene di non essere stata capace a garantire marcata discontinuità. In assenza di questo requisito, indispensabile a ridare fiducia a tanti cittadini, a poter offrire risposte al malcontento, al senso di ingiustizia sociale e all’atmosfera tutt’intorno rabbiosa e aggressiva, tale da aver spento canali di dialogo con la Politica, il movimento democratic@ , pur riconoscendo il generoso sforzo e la forte dedizione profusi da Roberto Ruta nel progetto e rinnovando a lui piena stima, comunica che non parteciperà alla competizione elettorale, ma continuerà a coltivare il terreno del centrosinistra in cui non può che riconoscere il proprio impegno in chiave prospettica.
La nota dell’Idv. Angelo Di Stefano, segretario regionale del Molise dell’Italia dei Valori, in riferimento alla nomina di Carlo Veneziale come candidato unico per il centro sinistra alle prossime consultazioni del 22 Aprile, tiene a precisare che l’intero partito ha sposato sin dal primo momento tutte le iniziative dell’Ulivo 2.0 poi diventato Molise 2.0. Un’avventura straordinaria culminata con l’assemblea dei 1300 delegati che hanno approvato all’unanimità i punti programmatici per il rilancio della Regione Molise. Nell’occasione ho manifestato la disponibilità quale candidato Presidente della Regione Molise con l’Ulivo 2.0. Tutti insieme abbiamo legittimato poi il senatore Roberto Ruta, quale Ns. miglior rappresentante per unire tutte le anime del centro sinistra disapprovando l’operato del governo Frattura. Una discontinuità assoluta con il passato ed un’azione diversa e decisa per recuperare il popolo del centrosinistra che ha manifestato sdegno e vendetta in favore dei 5stelle alle scorse elezioni nazionali. L’Italia dei Valori fino alla giornata di ieri ha partecipato a tutte le trattative tra il Partito Democratico e Molise 2.0. Lo stesso Senatore Ruta ha segnalato 5 nomi utili alla segretaria Micaela Fanelli. Oggi a ns. insaputa siamo venuti a conoscenza che Ruta e qualche altro amico hanno accettato la candidatura di Carlo Veneziale. La discontinuità era rivolta non solo alla figura del Presidente della Regione Molise, stimato professionista e amico personale, ma a tutti i rappresentanti della giunta regionale. Ci ritroviamo oggi Carlo Veneziale, come sostituto di Frattura, persona seria e onesta come il presidente, ma assessore attualmente in carica con l’amministrazione Frattura. E allora, dal momento che la volontà dell’assemblea era una totale discontinuità con il passato (e non la testa di Frattura), riteniamo come ITALIA DEI VALORI di non appartenere più a queste scelte politiche. Pertanto L’Italia dei Valori si tira fuori da questo centro sinistra e augura migliori fortune a tutta la coalizione.