Grande soddisfazione per la Consulta dei Borghi della Salute di Molise, Abruzzo, Puglia. Le amministrazioni e i referenti delle 25 municipalità aderenti alla famiglia dei Borghi della Salute di Molise, Abruzzo e Puglia si sono incontrate nella splendida cornice di Canneto, a Roccavivara, per vivere con grande entusiasmo e progettualità la prima Consulta dei Borghi della Salute. San Martino in Pensilis, Ripalimosani, Montenero di Bisaccia, Orsogna, Guardiaregia, Palena, Conca Casale, Portocannone, Casacalenda, Roccamandolfi, Ripabottoni, San Giovanni Rotondo, Petacciato, Palata, San Marco in Lamis, San Marco la Catola, Montefalcone nel Sannio, Ururi, San Massimo, Capracotta, Pesche, Cantalupo nel Sannio, Scanno, Sessano, Roccavivara, uniti nell’obiettivo comune della salute in senso ampio, nel segno della cultura del vivere bene, della storia, della total quality. I Borghi della Salute hanno così festeggiato i risultati raggiunti nell’ambito Molise, Abruzzo e Puglia. A partire dalle ore 10, a Roccavivara, presso la stupenda location del Santuario della Madonna del Canneto, i Borghi delle 3 regioni hanno dato vita al programma prossimo in tema di turismo, cultura e salute con un confronto a tutto campo, proprio per evitare che gli ultimi baluardi del vivere sano, del vivere a contatto con la tradizione, la cultura e l’ambiente, siano depauperati delle potenzialità e dei veri attrattori. Nell’anno del Cibo Italiano nel Mondo, verso Matera 2019, verso i cinquecento anni dalla Morte di Leonardo da Vinci, si intende essere protagonisti con le specificità e le unicità che solo questi scrigni di rara bellezza possono offrire. E proprio dalla consapevolezza che l’unicità è la forza delle aree interne a rischio spopolamento, a rischio depauperamento della vita e della grande “umanità”, si è ripartiti confermando e consegnando i marchi di specificità a mezzo pergamene e certificati di “buon operato” che ricordano e certificano i referenti, da anni il vero traino e il motore delle attività dei Borghi stessi. Sono stati perciò presentati i Cammini dei Borghi della Salute che vogliono diversificarsi dai cammini più propriamente ad ampio raggio. In tal senso è stata spiegata la tipologia e la simbologia applicata ad essi con gli interventi di Franco Valente, Marco Tagliaferri, presidente Nazionale, e di S.E. Mons. Claudio Palumbo, sostituito dal Vicario Genarale Mons. Fazioli, e da Don Alfonso Cerrone che per l’occasione ha presentato il suo libro capolavoro su “Madonna di Canneto”, con la moderazione di Antonio D’Ambrosio. La cerimonia, presieduta da Marco Tagliaferri, dalla cerimoniere Angela Vitiello e dal moderatore Maurizio Varriano, sobria ma toccante e piena di grande interezza culturale, ha certificato la voglia di essere protagonisti, di essere unici ma solidali, di essere una vera famiglia. Una organizzazione perfetta che ha visto in prima linea il sindaco di Roccavivara, Franco Antenucci, e le operose associazioni del posto che hanno rievocato, nella degustazione finale, le pietanze di Sant’Antonio con grande ammirazione della folta platea che letteralmente ha riempito la sala ricevimenti del Santuario. Non resta che crederci e partecipare. La condivisione è il succo della bellezza e la bellezza è stata al centro della giornata che è culminata con la visita guidata scandita dalla frase: l’unità, la verità, la bontà e la bellezza convergono. Quanto viene recepito è proporzionale alla capacità di chi recepisce.