Bivacco di fortuna in una casa in costruzione, immigrati ‘sfrattati’ dai Carabinieri

Ore 10.30. Non rientrano ancora nei progetti Sprar nè possono essere collocati nelle strutture di accoglienza prima di ricevere dalla Questura di Campobasso lo status di rifugiati. In attesa del loro turno, costretti a dormire per strada, hanno individuato i palazzi in costruzione che si trovano nei pressi della collina di San Giovannello, nel capoluogo, precisamente nell’area compresa fra via XXIV Maggio, via Sant’Antonio dei Lazzari e via Labanca, e hanno  pensato di montare un bivacco di fortuna per coprirsi almeno parzialmente dal freddo durante le ore notturne. Una decina gli immigrati che hanno occupato la struttura, un’azione però abusiva che non è sfuggita agli occhi attenti del personale Ivri generalmente incaricato alla sorveglianza di enti e attività commerciali e che ha segnalato l’episodio ai Carabinieri. I militari si sono perciò attivati per provvedere allo sgombero della palazzina in costruzione e alla pulizia del piano dove erano stati lasciati dei rifiuti. Non è la prima volta che la palazzina venga occupata in via temporanea da immigrati. In almeno un’altra occasione un gruppo di rifugiati in attesa del permesso di soggiorno aveva allestito una tenda provvisoria come punto di appoggio per la notte, salvo essere stati costretti a lasciare la casa proprio perché non c’era alcun tipo di concessione da parte del privato.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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