Secondo l’Istat, il Molise è tra le prime regioni italiane in quanto a Siti d’Interesse comunitari (SIC), e Zone a Protezione Speciale (ZPS), aree dove è prevista una specifica tutela della biodiversità. E’ un territorio ricco di oasi naturalistiche o faunistiche, circondato da parchi nazionali e con alcuni dei boschi più belli d’Italia. A fronte di questo dato, stride quello relativo alla quantità di verde pubblico nelle aree urbane, dove il Molise occupa una delle ultime posizioni avendone circa un terzo (13,8%) della media nazionale (31,1%) e del Mezzogiorno (33,7%). Nel complesso, sembra che la sensibilità per il tema ambientale non corrisponda alla più che generosa offerta di bellezze, di unicità e di risorse. E’ evidente come il ritardo ormai cronico nella tutela dell’ambiente e nella gestione delle risorse, accumulato dalle Amministrazioni regionali precedenti, abbia finito con il penalizzare gli operatori economici del turismo. Il tasso di turisticità dei Parchi nazionali, in territorio molisano, e di quelli regionali è, infatti, il peggiore d’Italia. In tema di salvaguardia ambientale bisogna agire in piena collaborazione: istituzioni, cittadini ed esponenti della società civile devono unirsi nel comune intento di guardare alla tutela dell’ambiente come ad un tema che riguarda tutti e che chiama ognuno di noi ad una personale responsabilità. Vanno favorite azioni che mirino a creare e diffondere una cultura della sostenibilità ambientale, grazie a corsi di formazione nelle scuole e diffusione di corrette informazioni da parte delle istituzioni locali. Si rende, infatti, necessario raggiungere tutte le fasce della popolazione: i ragazzi nelle scuole, ma anche i cittadini più avanti negli anni, da accompagnare in un percorso di graduale approccio al tema ecologista. Maggiore cura del verde cittadino, corsi di sensibilizzazione ed educazione ambientale, disciplina e razionalizzazione dell’urbanizzazione, ampliamento delle energie rinnovabili e coinvolgimento delle imprese molisane: sono questi i punti di forza sui quali investire in tema di ambiente e sviluppo sostenibile nella nostra regione. Riteniamo siano obiettivi pienamente realizzabili attraverso meccanismi di incentivazione, sgravi e contributi fiscali ed economici, più che tramite imposizioni, norme di controllo e regolamentazioni formali. Questo perché il nostro obiettivo prioritario, in tale ambito, è quello di creare e diffondere una cultura di rispetto ed empatia con l’ambiente, che induca in autonomia, noi tutti cittadini molisani, a prenderci cura del nostro territorio e del mondo che lasceremo in eredità ai nostri figli.
Congratulazioni alla neo dottoressa Caterina Calardo: 110 e lode con tesi su un museo dedicato alla pandemia da Coviv-19
Congratulazioni alla dottoressa Caterina Calardo per il brillante conseguimento della laurea magistrale con lode Alla presenza di genitori, fratelli e...
Leggi tutto