“I pagamenti puntuali alle imprese sono la mia priorità. La Pubblica amministrazione efficiente e celere è il prerequisito per raggiungere questo obiettivo. Il mezzo: la centrale unica di pagamento, così i soldi arrivano subito alle imprese e non si perdono nei mille rivoli della spesa pubblica. Dobbiamo ridurre la soglia di rendicontazione dei lavori effettuati e sostenere le imprese locali rendendo contendibili per le imprese molisane i nostri appalti, senza aggravi di costi pubblici ed evitando che le partite più grosse vadano solo ai global player. Dobbiamo smobilizzare i crediti delle imprese, rendendo liquidi i crediti già maturati: Finmolise deve continuare a sostenerci in questo sforzo, seguendo la linea che ho impostato quando ero Amministratore Unico della finanziaria regionale. Dobbiamo, infine, lanciare un grande piano casa: edilizia agevolata ed housing sociale, da una parte, e ridisegnare il “Piano Casa” già in essere, che deve diventare misura permanente e deve essere sburocratizzato. Il consiglio uscente l’ha prorogato e i nostri legislatori devono accogliere questa nostra proposta, che nasce dall’ascolto dei bisogni di imprese e famiglie. Infine, ci sono le partite del post sisma e della messa in sicurezza antisismica degli edifici. A monte, dobbiamo superare la stagione dell’austerità, voluta dalle Commissioni Barroso e Juncker, e ripensare il pareggio di bilancio in Costituzione. Il tema non è la spesa facile, ma comprendere che dalla crisi recessiva iniziata nel 2008 ne usciamo con misure anticicliche. Per rilanciare l’economia, la buona spesa pubblica può essere il volano di sviluppo”.
Lo dichiara Carlo Veneziale, candidato del centro sinistra alla presidenza della Regione Molise.