Ore 8.40. Aveva alzato troppo il gomito, iniziando a creare problemi all’interno di un bar in pieno centro a Campobasso, molestando i clienti e mettendo in imbarazzo i gestori. Motivo per cui qualche avventore ha pensato di allertare il 112: la centrale operativa, compresa la situazione, ha immediatamente inviato una pattuglia sul posto. L’episodio, di cui si è reso protagonista un 30enne di origine romene, intorno alle 20 e 30 di ieri sera. Presso l’attività commerciale sono intervenuti i militari del Radiomobile che si sono attivati per ripristinare la situazione alla normalità, ma il giovane si è rifiutato di collaborare, inveendo contro i Carabinieri e colpendoli nel tentativo di darsi alla fuga. Il 30enne è stato però fermato e accompagnato in Caserma, dove – dopo le formalità di rito – è stato tratto in arresto con le accuse di oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e ubriachezza molesta, e sarà processato per direttissima questa mattina presso il Palazzo di Giustizia di Campobasso. Non è la prima volta che si registrano episodi simili in città e in cui si sono resi protagonisti sia persone del posto che stranieri. Uno degli effetti dell’ubriachezza è proprio quello di generare condotte moleste se non addirittura violente, soprattutto in persone tendenzialmente inclini a tali atteggiamenti, ma in alcuni casi si possono verificare anche in soggetti che generalmente, in uno stato psicofisico normale, non manifestano segnali di questo tipo.