Greco a ‘Otto e Mezzo’: ‘Accordo con la Lega sui temi ma solo con un contratto di governo’

Sanità pubblica e di qualità, politiche per il lavoro, Investimenti sulla famiglia, riforma del sistema delle nomine: sono alcuni dei grandi temi che il candidato governatore del Movimento 5 Stelle, Andrea Greco, ha affrontato nel corso della trasmissione Otto e Mezzo, andata in onda nella serata di ieri, ospite della giornalista Lilli Gruber, in presenza del professore Massimo Cacciari e in collegamento con l’imprenditore Oscar Farinetti. Greco è stato coinvolto dalla Gruber sulla situazione di stallo attuale del Governo. “Chi può sbloccarla?“. “Io penso che possa farlo il buon senso”, le parole del 32enne di Agnone. “Gli italiani hanno bisogno di una politica che affronta temi e problemi e vogliono delle soluzioni, quindi mettiamo al centro un contratto di governo sul modello tedesco. Dobbiamo dare delle priorità al Paese e portarle avanti, abbiamo bisogno delle politiche per la famiglia, politiche di sostegno ai piccoli imprenditori, più sicurezza sul territorio e un reddito di cittadinanza, oltre che lotta alla corruzione”. Quando la giornalista gli chiede se tifa un accordo col Pd o con la Lega, Greco non cade nel tranello. “Tifo per quei dieci punti che abbiamo sottoscritto”. Quindi la situazione molisana. “Dobbiamo mettere al centro le persone, vengo da una terra che negli ultimi 3 anni ha perso 3mila residenti, 3mila giovani menti, dobbiamo invertire la rotta”. Quando il Movimento viene ‘accusato’ di aver cambiato strategia soprattutto verso l’Europa, Greco risponde così: “Pensiamo sia normale che quando ci si siede al tavolo delle trattative bisogna mediare fra le parti, ciò non significa non fare gli interessi dell’Italia”.

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