Che la partita fra il centrodestra e il Movimento 5 Stelle si sia giocata sul filo di lana lo dimostrano non solo gli appena 5 punti percentuali di vantaggio con cui Donato Toma si è imposto su Andrea Greco, ma anche come l’esito delle urne sia stato molto eterogeneo nei singoli comuni, facendo rilevare una vittoria dell’uno o dell’altro candidato in maniera diversa sia nella provincia di Campobasso sia in quella di Isernia. Basta vedere i dati: le liste a sostegno di Toma, ben nove contro l’unica dei 5 Stelle, hanno ottenuto il maggiore distacco soprattutto in centri importanti della provincia pentra, come Isernia (il 46,64% contro il 38,59%) e Venafro (addirittura il 52,27% contro il 39,35%), ma anche in un comune di 8mila abitanti come Bojano (oltre 4500 voti espressi), dove Toma ha vinto col 53,68% dei voti contro il 38,34%. I pentastellati si sono presi Campobasso e Termoli, nel capoluogo il 43,56% contro il 37,57% e nella cittadina costiera il 48,46% contro il 31,07%, mettendo una bandiera anche ad Agnone, città di Greco (vittoria netta col 66,35% contro il 27,05%). Per il resto la differenza l’ha fatta il numero dei comuni che è riuscito a conquistare il centrodestra, ben 98 rispetto ai 31 del Movimento 5 Stelle e i 7 del centrosinistra. A dimostrazione che la preferenza espressa sul singolo candidato, in assenza di voto disgiunto, ha avuto un peso comunque determinante. E le piazze piene per i grillini nelle scorse settimane sono state zeppe di sostenitori del centrosinistra delusi, che hanno spedito Veneziale al terzo posto anche in comuni guidati da amministrazioni di centrosinistra come Campobasso e Termoli. La lista più votata è quella del Movimento 5 Stelle, ben 45.886 voti (31,57%), che da soli si sognano Forza Italia – 13.627 voti, 9,38% – e il Partito Democratico – 13.122 voti, 9,03%, – arrivati rispettivamente secondo e terzo in questa classifica. Da sottolineare anche in questa tornata, dopo le Politiche di marzo, i voti incassati dalla Lega, 11.956 ossia l’8,23%, che comunque non è riuscita a superare Forza Italia, come successo alle elezioni nazionali, considerato ancora il partito leader del centrodestra in Molise. Per quanto riguarda le preferenze ai singoli consiglieri, Patrizia Manzo del Movimento 5 Stelle è la candidata con più voti, 6968. Nel centrodestra è Vincenzo Cotugno, con 3308 voti, nel centrosinistra Vittorino Facciolla, con 4078 preferenze, in Casapound infine è Francesca Bruno, con appena 63 voti, che però non siederà a Palazzo d’Aimmo. Sono state 394 le sezioni scrutinate. Gli elettori attivi 331.253, di cui 172.823 (il 52,17%) si sono recati alle urne. Le schede non valide sono state 2860, 1462 quelle bianche, tre quelle contestate. Astensionismo significativo al 47,83%.
Toma conquista 98 comuni su 136. M5S lista leader: più voti di Fi, Pd e Lega messi insieme
- Categories: Amministrativa
Articoli Correlati
Forte: "Educazione sentimentale e rispetto pilastri contro la violenza di genere". Piantumati due alberi nel Parco 25 Novembre
di
MoliseTabloid
25 Novembre 2024
Strisce blu, il Comune di Termoli ripropone il "Black Friday Free Parking": soste gratuite il 29 e il 30 novembre
di
MoliseTabloid
25 Novembre 2024
Isernia: vice sindaca si dimette, Castrataro nomina Gemma Laurelli al suo posto
di
MoliseTabloid
25 Novembre 2024
Acqua, disservizi a Campobasso nella serata di sabato: anticipata di un'ora la chiusura dei serbatoi
di
MoliseTabloid
24 Novembre 2024
Agricoltura, concluse le sessioni di lavoro del Comitato di Sorveglianza Psr e Monitoraggio Csr. "Spesi 227 milioni"
di
MoliseTabloid
22 Novembre 2024