Micone: “Dialogo, confronto e democrazia siano principi cardini della legislatura”. Il neo Presidente Micone ha auspicato, nel suo intervento di saluti, che il “dialogo, il confronto e la democrazia possano essere i principi della XII Legislatura”. Micone ha poi evidenziato che la funzione legislativa del Consiglio non deve necessariamente tradursi solo nella produzione di nuove leggi, ma anche nella riorganizzazione e semplificazione delle norme già esistenti. Per Micone, infatti, per essere capiti dai cittadini e dal mondo economico sociale, occorre produrre “leggi semplici e facilmente applicabili”. Il neo Presidente ha quindi rivolto un saluto e un pensiero di sostegno ai Sindaci e agli amministratori dei 136 comuni del Molise quotidianamente chiamati a risolvere con velocità e con non molti mezzi operativi una molteplicità di problematiche. Un pensiero particolare è andato in oltre alle realtà più deboli e meno fortunate del territorio che hanno più risentito della crisi economica e sociale che la regione sta attraversando. Proprio per affrontare positivamente le varie questioni sul tappeto, per Micone bisogna passare dalla logica della gestione dell’emergenza a quella della programmazione. Il neo Presidente, infine, ha esortato tutti i Consiglieri, sia di Maggioranza e sia di Minoranza, ciascuno per i rispettivi ruoli, “a vivere questa nuova esperienza con meno sospetto e conflittualità e con più ottimismo ed entusiasmo”.
Soddisfazione dell’onorevole Udc Lorenzo Cesa. “Esprimo compiacimento e grande soddisfazione per l’elezione del nostro consigliere Salvatore Micone a Presidente del più alto organo legislativo della Regione Molise; è un momento di festa per tutta l’UDC Nazionale e a lui ci stringiamo tutti con un forte sentimento di vicinanza. Sono certo che Salvatore coniugando la giusta dose di esperienza amministrativa alla giovane età e alle sue capacità relazionali saprà ben guidare l’assemblea regionale volgendo in positivo il contributo sia della maggioranza che delle minoranze, favorendo quella necessaria sinergia tra Consiglio, Giunta e territorio garantendo, in questo modo, i risultati che i cittadini si attendono e che soprattutto meritano per guardare al futuro con dovuto ottimismo”.
Cefaratti e Manzo vice presidenti. Il Consiglio regionale ha eletto i vice presidenti dell’Assise: si tratta di Gianluca Cefaratti per la maggioranza, che ha incassato undici voti, e Patrizia Manzo per l’opposizione, che ha ottenuto sei voti. Tre schede annullate e una bianca all’esito dello scrutinio. I posti della segreteria di presidenza sono andati a Filomena Calenda per la maggioranza, eletta con dodici voti, e Vittorio Nola, che ha incassato 6 voti. Un solo voto a Fanelli e due le schede bianche.