Ore 16.45. Il giudice per le udienze preliminari Arlen Picano del Tribunale di Isernia ha disposto il rinvio a giudizio a carico del consigliere regionale Massimiliano Scarabeo e del fratello Gabriele per tentata truffa ai danni della Regione Molise ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Accolta la richiesta del pm Alessandro Iannitti che, riprendendo il quadro accusatorio sostenuto dalla Procura, ha ribadito le contestazioni a cui devono rispondere i due imputati, considerati al momento dell’inchiesta gli amministratori di fatto della Elcom spa. Il procedimento è stato diviso in due filoni per competenza territoriale fra Isernia e Campobasso. Nell’udienza di oggi si è entrato nel merito nel tentativo di truffa alla Regione per ottenere un finanziamento pubblico per l’acquisto di nuovi macchinari tramite l’emissione di fatture relative ad operazioni che sarebbero, per gli inquirenti, risultate inesistenti. “Nelle intercettazioni telefoniche – commenta l’avvocato Ernesto De Angelis, che ha curato la posizione di Massimiliano Scarabeo – non risulta mai che il mio assistito abbia un ruolo di amministratore, pertanto nel corso del dibattimento avremo la possibilità di dimostrare la sua innocenza”. La prima udienza del processo è stata fissata al 6 dicembre. Seguono aggiornamenti.
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