A seguito di indagini di Polizia Giudiziaria condotte dal personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di P.S. di Termoli, la Polizia di Stato ha denunciato, in stato di libertà alla competente A.G., un uomo di nazionalità marocchina, E.H.A., per furto aggravato. Nello scorso mese di maggio, un equipaggio della Volante effettuava un sopralluogo per furto, consumato all’interno di un’abitazione ubicata nel centro storico della città e utilizzata dai proprietari come residenza estiva. Gli ignoti, che si erano introdotti all’interno della stessa, avevano lasciato tracce riconducibili ad un soggiorno prolungato, mentre si constatava il furto di alcuni indumenti oltre che di un modesto quantitativo di danaro. Sul posto, in ausilio agli agenti della Volante, intervenivano prontamente anche gli operatori della Polizia Scientifica del Commissariato per i necessari rilievi di natura tecnica che consentivano di estrarre alcune impronte digitali lasciate all’interno dell’abitazione. Le successive indagini dattiloscopiche, esperite attraverso sistemi automatizzati in uso alle Forze dell’ordine, permettevano di appurare che il frammento papillare apparteneva ad un cittadino marocchino, E.H.A, già fotosegnalato dal Commissariato di P.S. di Barcellona Pozzo di Gotto in provincia di Messina. Acquisita la sua identità dattiloscopica, venivano immediatamente diramate le ricerche su tutto il territorio nazionale che davano esito positivo. Infatti, il citato cittadino marocchino – in Italia senza fissa dimora ma regolarmente soggiornante sul territorio nazionale in quanto titolare di un permesso di soggiorno rilasciato dalla Questura di Messina – veniva rintracciato nella città di Torino da una pattuglia dei Carabinieri impegnata nell’ordinaria attività di controllo del territorio. Nel corso di un normale controllo, grazie alla nota di rintraccio del Commissariato di P.S. di Termoli, l’uomo veniva fermato e condotto presso gli uffici dell’Arma e compiutamente identificato. Le successive attività permettevano di deferire il predetto all’A.G. competente.
Le impronte digitali “incastrano” topo d’appartamento, deferito all’Autorità Giudiziaria
Articoli Correlati
Stringe accordo di locazione con un "morto" e incassa 20mila euro di contributi dallo Stato, a giudizio imprenditore agricolo
di
MoliseTabloid
27 Novembre 2024
Volto "noto" ai Carabinieri pizzicato a Campobasso con carte di credito rubate e attrezzi da effrazione, arrestato 21enne
di
MoliseTabloid
27 Novembre 2024
Raccolta differenziata, l'assessore Ciciola incontra i commercianti del borgo di Termoli
di
MoliseTabloid
26 Novembre 2024
Acqua, chiusure notturne in 7 comuni fino a venerdì. A Casacalenda sospensione idrica il 27 novembre per lavori di riparazione
di
MoliseTabloid
26 Novembre 2024
Accensione fumogeni e incendio striscione, denunciati due tifosi del Termoli e uno dell'Isernia
di
MoliseTabloid
26 Novembre 2024