Nell’ambito dei servizi antidroga predisposti dalla Questura di Campobasso nella serata di ieri la Polizia di Stato ha tratto in arresto in città in flagranza di reato D. A., classe 1965, molisano, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Lo stesso aveva attirato l’attenzione di una pattuglia in abiti borghesi, impegnata in attività di vigilanza, perché appena notato gli agenti, improvvisamente aveva aumentato l’andatura, probabilmente nell’intento di guadagnare l’ingresso dell’area verde del quartiere San Giovanni dei Gelsi. L’uomo, conosciuto dagli operatori per i suoi precedenti specifici in materia di stupefacenti, è stato immediatamente raggiunto e, anche in ragione del manifestato nervosismo, perquisito e trovato in possesso di 20,10 grammi di eroina. La successiva perquisizione domiciliare ha permettesso di rinvenire celato in un cassetto della cucina, sotto le posate, un bilancino di precisione. L’arrestato, in regime di arresti domiciliari, è stato posto a disposizione del P.M. di turno. Il giorno precedente, sempre a Campobasso, la Polizia ha contestato ad un giovane del 1988 del capoluogo la violazione dell’art. 75 D.P.R. 309/1990 (detenzione per uso personale di stupefacente), avendolo trovato in possesso di un grammo di eroina. L’uomo è stato segnalato alla locale Prefettura anche per i successivi provvedimenti sui documenti per l’espatrio e il titolo di guida.
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