Come è noto, con delibera del 20 aprile 2018, la Regione Molise ha annullato le ingiunzioni di pagamento per i bolli auto relative alle annualità 2008/2009/2010/2011. Chi ha proposto ricorso avverso le illegittime ingiunzioni ha ottenuto l’accoglimento delle proprie pretese e l’annullamento degli atti impugnati. Per coloro che, per timore, hanno pagato quanto illegittimamente richiesto, si rende noto che è possibile chiedere il rimborso. Infatti, è espressamente previsto, che l’amministrazione finanziaria è tenuta a rimborsare quanto versato dal contribuente, quando sia stato definitivamente accertato che l’imposta non era dovuta. Gli avvocati Guido Rossi e Maria Bruno, rispettivamente del foro di Campobasso e del foro di Roma, che in questi mesi si stanno occupando della redazione delle istanze di rimborso dei bolli auto ingiustamente pagati, sono fiduciosi. “L’illegittimità delle ingiunzioni non è più oggetto di contestazione. La prescrizione è stata accertata dallo stesso Ente Impositore, conseguentemente, tutti i contribuenti che hanno ingiustamente pagato, hanno diritto ad ottenere il rimborso”. Inoltre si aprirebbe, secondo i legali, anche una strada per coloro che non hanno impugnato l’ingiunzione di pagamento. Il tutto presentando apposita istanza sostenendo, a fondamento della stessa, la prescrizione della somma dovuta, riportata nella delibera della giunta regionale. A tal proposito, si rende noto che chiunque sia interessato ad ottenere la restituzione di quanto versato può inviare una e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica rimborso.tassabolloauto@gmail.com, allegando la ricevuta di pagamento del tributo non dovuto.
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perché lo stato fa leggi retroattive per far pagare i bolli gia prescritti dopo i tre anni anche se non e stata fatta opposizione, queste leggi chi le fa dovrebbe stare per un po dalla parte del contribuente, viver con un reddito di 500,00 euro pagare la corrente, il gas, il telefono , immondizia, imu, tari,tasi, passo carrabile , benzina , assicurazione, spese manutenzione casa, all’ora gli direi di fare la legge retroattiva, vediamo se ha il coraggio dei farla.