Un ragazzo di 16 anni di San Felice del Molise è deceduto la notte appena trascorsa dopo essere stato investito dallo scooter di un amico. La tragedia si sarebbe consumata alle porte del paese, lungo la strada che conduce verso Montefalcone nel Sannio. Sembra che i due adolescenti si fossero ritrovati ieri sera, come facevano abitualmente, per passare del tempo. Come sia successo di preciso non è ancora chiaro: forse complici il buio e una distrazione, uno dei due ragazzi in sella al suo scooter avrebbe travolto l’amico che nell’impatto è rimasto gravemente ferito. E’ probabile che il giovane abbia battuto violentemente la testa, scaraventato a terra o contro un muretto. Constatata la gravità della situazione, il ragazzo sceso dal mezzo avrebbe chiesto aiuto. Allertati i soccorsi, sul posto è giunta un’ambulanza del 118 ma la corsa in ospedale è stata inutile: il 16enne è deceduto. Una tranquilla serata d’estate si è trasformata in una domenica di sangue. Famiglie, amici e conoscenti che sono giunti sul posto sono rimasti increduli di fronte all’episodio. Strazianti i momenti successivi alla constatazione del decesso. Il corpo del ragazzo è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale San Timoteo di Termoli per l’ispezione cadaverica. Sul caso indagano i Carabinieri di Montefalcone nel Sannio.
Ore 12.30. A settembre avrebbe dovuto frequentare il terzo anno dell’Istituto Tecnico Industriale di Vasto, a una ventina di minuti di macchina da San Felice, ma la sua vita si è spenta primo dell’inizio dell’anno per una tragica fatalità su cui la Procura dei Minori di Campobasso ha aperto un’inchiesta. Cristian Zara, il 16enne deceduto la notte scorsa dopo essere stato travolto dallo scooter di un amico, era molto conosciuto in paese, anche perché la sua famiglia vive a San Felice. “Qui ci conosciamo tutti, è una tragedia che ci tocca senza esclusioni”, ci viene risposto da qualcuno del posto. E’ stato un weekend di festa a San Felice ma oggi, lunedì, è scomparso ogni sorriso. Nessuno accetta quanto accaduto. All’obitorio del San Timoteo di Termoli è in corso l’ispezione cadaverica sul corpo del giovane. Al momento ancora nessuno sa aggiungere dettagli all’episodio. Il sindaco Bellucci avrebbe fatto sapere che il giorno dei funerali sarà proclamato il lutto cittadino.
Ore 16. Conclusa l’ispezione in obitorio, a momenti il magistrato deciderà se disporre l’autopsia o direttamente il rilascio della salma per la celebrazione del rito funebre. Sembra essere confermata l’ipotesi di un trauma cranico come possibile causa della morte, il ragazzo infatti potrebbe aver battuto violentemente la testa sull’asfalto o contro un muretto dopo essere stato investito dallo scooter di un amico. E’ chiaro che un esame autoptico ne darebbe maggiore certezza. Difficile stabilire la dinamica esatta, i Carabinieri di Montefalcone nel Sannio avrebbero già ascoltato l’amico e altri ragazzi accorsi dopo l’incidente, sembrerebbe – ma starà ai militari confermarlo – che il giovane sia spuntato sulla strada all’improvviso, forse per fare uno scherzo o perché non si era accorto dell’arrivo imminente dello scooter. La comunità intanto si stringe intorno alla famiglia, padre, madre e fratello. Oggi in paese si parla solo di questo, di quell’episodio assurdo, forse un gioco finito male o una semplice fatalità legata al buio e a una distrazione. Cristian Zara era conosciuto come un ragazzo sempre sorridente. In queste ore sui social si stanno susseguendo messaggi di affetto e cordoglio.