Ore 13. Per ora la decisione che in questo momento interessa soprattutto i pendolari: il ponte del Liscione, precisamente i viadotti Molise 1 e Molise 2, restano chiusi al traffico. Di conseguenza il traffico sarà ancora deviato sulla Statale 87 per qualche giorno all’altezza dei bivi per Casacalenda (da Campobasso) e Larino (da Termoli), mentre chi viene da Guardialfiera proseguirà sulla Provinciale 73b verso Casacalenda. E’ l’esito del tavolo in Prefettura, a Campobasso, dove si sono riuniti i rappresentanti istituzionali di Palazzo del Governo e della Regione con i tecnici. “Serviranno maggiori controlli, non sono emerse criticità ma la prudenza è necessaria”, ha spiegato il governatore. I due viadotto peraltro non sono gli unici ponti della Bifernina ma sicuramente quelli più importanti. L’Anas Molise – in costante contatto con Prefettura ed Enti Locali – sta eseguendo rilievi di dettaglio con strumentazione specialistica ed ispezioni visive, in particolare sui viadotti, mediante l’utilizzo di una piattaforma detta by-bridge. “Lungo i circa 15 km di statale interrotta al transito – spiegano dall’azienda – insistono 9 opere d’arte (tra le quali i viadotti Molise I e II, situati in corrispondenza della diga del Liscione), per un totale di ben 296 campate da ponte. In considerazione dell’elevato numero di manufatti presenti, in accordo con Prefettura ed Enti Locali, le ispezioni saranno completate nei prossimi giorni. Allo stato attuale non sono state rilevate particolari criticità. Al termine delle ispezioni Anas, di concerto con il Territorio, valuterà la piena riapertura della tratta stradale oppure con eventuali limitazioni per la circolazione”.