– sono state montate, complessivamente, 61 tende e provvisoriamente alloggiate circa 240 persone;
– sono state effettuate, dai Vigili del Fuoco, 472 verifiche con 45 interdizioni all’utilizzo, compresi alcuni edifici scolastici e di culto;
– è stato intensificato sul territorio l’impiego di personale delle forze di polizia, per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica nonché prevenire atti di sciacallaggio;
– vengono mantenuti attivi i presìdi della Polizia Stradale e dei Carabinieri lungo la viabilità alternativa su cui è stato deviato il traffico, dopo l’interdizione del viadotto di Ponte Liscione;
– i tecnici della Provincia e dell’ANAS sono impegnati quotidianamente, anche con squadre congiunte, come avvenuto per il ripristino della viabilità a Guardialfiera, alla soluzione di criticità che di volta in volta si determinano sulle arterie di rispettiva competenza al fine di garantire la sicurezza nella circolazione.
Per quel che concerne le verifiche in corso sul viadotto di Ponte Liscione, ancora interdetto al traffico, l’ANAS ha comunicato che domani si terrà una riunione tecnica ristretta per un’analisi delle risultanze delle stesse e per le definitive determinazioni volte a contenere il più possibile i disagi degli automobilisti. L’invaso della diga del “Liscione”, ancora costantemente monitorato, viene mantenuto in via precauzionale a livelli di sicurezza, garantendo comunque il regolare approvvigionamento idrico dei comuni. I risultati dei controlli ai viadotti saranno resi noti una volta terminati. Borrelli, nel ringraziare tutti i presenti per l’impegno sinora profuso nella gestione dell’emergenza, ha raccomandato di mantenere elevati i livelli di attenzione sull’evoluzione della situazione. Inoltre ha fornito ampia assicurazione sull’impegno del Dipartimento della Protezione Civile volto a favore l’accoglimento della richiesta dello stato di emergenza che sarà a breve inoltrata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.