L’inchiesta penale della Procura di Larino a carico di Paolo Di Laura Frattura per il cosiddetto ‘scandalo’ della villa al mare di Termoli è stata archiviata dal giudice per le indagini preliminari. A renderlo noto è l’avvocato Mariano Prencipe, che cura gli interessi dell’ex presidente della Regione, affidandosi ad un post su Facebook. Il legale non solo rende noto di aver ricevuto la notifica dell’ordinanza, sottolineando che il suo assistito non ha commesso reati, ma punta il dito contro il processo mediatico che è stato messo in piedi contro Frattura prima della decisione della magistratura. La vicenda, risalente al 2015, riguarda la diatriba con una famiglia affittuaria di un appartamento a Termoli all’interno del complesso abitativo acquistato da una società di cui l’ex presidente della Regione è comproprietario insieme all’imprenditore Luigi Torzi. Alla famiglia, che aveva stipulato il contratto con una delle precedenti socie del complesso, era stato impedito di entrare nell’appartamento in quanto, secondo i nuovi proprietari, quel diritto non era più esercitabile. Ne è nato un iter giudiziario che in questi anni ha già avuto alcuni risvolti. La famiglia era riuscita ad ottenere l’accesso all’appartamento, che successivamente è stato oggetto di atti di vandalismo da parte di ignoti su cui le forze dell’ordine hanno avviato ulteriori indagini. A conclusione dell’inchiesta era stato lo stesso Frattura a rendere nota la sua posizione. Tre le ipotesi di reato l’aver cercato di farsi giustizia da solo, “impedendo” alle controparti “di fare ingresso nell’appartamento” (“in particolare nel cambiare il cilindretto del cancello di ingresso”), in una controversia privata relativa a una proprietà immobiliare; aver “invaso arbitrariamente un edificio altrui”, cioè il locale delle persone con cui era in atto la lite; aver “offeso la reputazione” di quelle stesse persone. (seguono ulteriori aggiornamenti)
Di seguito e nell’immagine interna il post dell’avvocato Prencipe
“Ho appena ricevuto la notifica dell’ordinanza con cui il Gip di Larino ha definitivamente archiviato, nei confronti dell’ex Presidente della Regione Paolo di Laura Frattura, la denuncia dei sigg. Varanese, Cornacchione e Cerio. Il provvedimento, dettagliato e puntuale con il quale si rigetta l’opposizione delle Sig. Varanese e Del sig.Cornacchione, è chiarissimo: Paolo di Laura Frattura non ha commesso alcun reato! Si chiude così, sul piano penale e personale per il mio assistito, una vicenda in cui, come spesso avviene in questo paese, la condanna mediatica (anche di trasmissioni televisive nazionali come “le Iene”),aveva anticipato impropriamente la decisione della magistratura offuscando anche l’immagine istituzionale del Presidente della Regione Molise. Con questo ennesimo provvedimento di archiviazione, che segue molti altri intervenuti su numerose denunce riguardanti anche l’operato amministrativo del Presidente Frattura, posso orgogliosamente affermare che nei cinque anni della passata legislatura,nei confronti del mio assistito, non solo non è intervenuta alcuna condanna penale anche di natura provvisoria ma neanche una richiesta di rinvio a giudizio. “