Prosegue l’attività degli psicologi dell’emergenza presso le comunità colpite dal terremoto. Questo pomeriggio il coordinatore dell’ambito territoriale sociale Antonio Russo e gli operatori dell’ambito, in sinergia con gli psicologi del Sipem (Società italiana psicologia dell’emergenza), saranno presso i Servizi sociali dei comuni di Palata e Montecilfone. L’attività di supporto psicologico diretta alle persone che maggiormente sono state colpite dalle scosse di terremoto verificatesi lo scorso 14 e 16 agosto è iniziata fin dalle prime ore di allestimento della tendopoli a Guglionesi, domenica 19 agosto. Il servizio, svolto da psicologi volontari coadiuvati dall’equipe multidisciplinare dell’ambito, è emanato e coordinato dall’Ambito territoriale sociale di Termoli, dove la città adriatica è capofila di una rete di 19 comuni molisani. L’attività consiste in una prima ricognizione e un successivo intervento di sostegno da parte degli psicologi. In questa prima settimana di presenza degli psicologi nella tendopoli di Guglionesi, dove al momento sono ospitate 180 persone, la maggior parte delle richieste sono arrivate dalla popolazione adulta e, a seguire, i bambini. Gli anziani invece hanno dimostrato di avere maggiori risorse a cui attingere e meno bisogno di supporto psicologico in questa fase. La squadra che anche oggi sarà al lavoro a Montecilfone e Palata è formata dal presidente Sipem Sos (SOcial Support) Molise, Federica Buri, il vicepresidente psicoterapeuta Francesco Basilico, mentre per l’Ambito Sociale Territoriale ci sono le psicologhe Ilaria Perrotta, educatrice professionale, e Michela Marinelli, psicologa.
(Nella foto, durante un intervento presso la tendopoli di Guglionesi, oltre a Buri, Basilico, Perrotta e Marinelli, anche Lino Iamele, presidente della cooperativa Sirio).