Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Comitato degli ex lavoratori dello Zuccherificio del Molise a seguito di un nuovo presidio a Campobasso.
“Nonostante i ripetuti solleciti, anche da parte dei sindacati, al Governatore, per avere chiarimenti sul bando lpu, da tutti sbandierato, come bando per mettere in sicurezza le ex maestranze dello Zuccherificio del Molise, fino ad adesso nessuna risposta. Ieri siamo andati con una nostra delegazione a Campobasso per cercare di avere almeno un incontro informale. La risposta è stata che era in riunione e che non ci poteva ricevere. Questo in Giunta. Oltre a ciò, la sua segretaria personale non ci risponde neanche più a telefono. Forse sanno che questo bando è rivolto a chiunque, tranne che a noi ex maestranze dello Zuccherificio? É forse solo un bando per accontentare l’elettorato che li ha mandati al governo? Noi in questo governo non vediamo niente di nuovo o di concreto, rispetto al vecchio. L’unica cosa ottenuta ieri è stato un incontro con il presidente del Consiglio regionale, Salvatore Micone, e la promessa di un incontro con i capigruppo del Consiglio regionale per discutere della nostra situazione e trovare realmente qualche strategia, per metterci in sicurezza. Quel bando che ci avevano promesso e che doveva essere per noi, solo un palliativo, prima di rientrare realmente nel mondo del lavoro, è diventato una chimera“.