Il 17 settembre il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle a Palazzo San Giorgio depositava una mozione volta all’adozione di un sistema di protezione dei parcheggi in concessione per diversamente abili. “Infatti – commenta Roberto Gravina – è largamente diffuso in città il malcostume di occupare abusivamente le zone stradali adibite al transito delle carrozzine nonché le aree di parcheggio riservate ai soggetti diversamente abili. L’impiego della polizia municipale, quand’anche tempestivo ed efficace, non sempre riesce a soddisfare pienamente le esigenze di controllo e sanzione di tali condotte. Per questo motivo, abbiamo proposto di dotare, per ogni stallo assegnato in concessione, un dispositivo denominato “Tommy”, omologato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e brevettato dalla società del gruppo Aci, la Aci Consult, che risulta già efficacemente impiegato da numerose amministrazioni comunali per arginare condotte fortemente lesive del diritto alla libera circolazione delle persone diversamente abili”. La mozione è stata approvata all’unanimità del Consiglio comunale di oggi, 28 settembre. “Siamo soddisfatti per questa piccola conquista, un piccolo passo di civiltà e rispetto per il prossimo, sempre attuale visti i recenti fatti di cronaca accaduti nei giorni scorsi ad Isernia”.
In cosa consiste. In sostanza si tratta di una piastra quadrata con i lati di circa 30 cm ciascuno, ingegnerizzata da ACI Consult, società del gruppo ACI specializzata in servizi per l’ambiente e la mobilità, che funziona in modo estremamente semplice: viene installata a terra nello spazio sosta riservato, e, tramite un sensore, verifica l’occupazione dell’area da parte di un autoveicolo, attivando un segnale sonoro in presenza di veicoli non autorizzati. L’allarme si interrompe quando il parcheggio viene liberato dal trasgressore oppure quando viene disattivato tramite il telecomando abilitato fornito in dotazione al titolare della concessione.