Osteoporosi, il 3 ottobre screening con Moc gratuiti. Appuntamento al centro VSK medical

Il centro angiologico-flebologico VSKmedical, sito in viale Manzoni 71/ F a Campobasso, promuove una giornata dedicata allo screening per osteoporosi, con MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata) ad ultrasuoni al tallone, gratuita, e prelievo per dosaggio della vitamina D al costo promozionale di 30 euro. L’appuntamento è mercoledì 3 ottobre, dalle ore 9 alle ore 13: ad attendere gli utenti ci saranno gli specialisti che collaborano con il centro. Per info e prenotazioni contattare il numero telefonico 0874.1960746. “Scopo e obiettivo delle nostre giornate di screening per osteoporosi – spiega la dottoressa Valeska Di Renzo, responsabile della struttura, – è quello di effettuare uno studio osservazionale-conoscitivo (random e anonimo) sulla popolazione di Campobasso e della provincia, al fine di comprendere la diffusione statistica sul campione esaminato, della malattia osteoporotica o della sua forma primitiva, chiamata osteopenia. In questo modo possiamo comprendere quanti pazienti hanno un corretto apporto di calcio assunto con l’alimentazione e quanti invece hanno carenze di vitamina D, una vitamina essenziale per la mineralizzazione e la densità delle ossa che si sviluppa solo in presenza di raggi UV emanati e dunque assorbiti in presenza di sole. L’obiettivo è quello di dimostrare l’efficacia di integrazioni, alimentari o farmacologiche, di calcio e vitamina D non solo in età post-menopausale, ma anche nei giovani adulti, uomini e donne, se hanno carenze accertate di questi elementi essenziali. Ad esempio in persone che assumono terapia per malattie della ghiandola tiroide, terapie continuative con gastroprotettori, o coloro che soffrono di malattie da malassorbimento come la celiachia. Le integrazioni farmacologiche di vitamina D sono essenziali per ridurre il rischio di fratture primitive o secondarie a traumi, oltre ad avere effetti antidepressivi e, secondo gli ultimi studi, anche effetti sulla riduzione del rischio cardiovascolare”.

Che cos’è l’osteoporosi. E’ una patologia caratterizzata sia da una riduzione della massa ossea, cioè della quantità dell’osso, che da un’alterazione della sua architettura, cioè della qualità. Ciò porta a una maggiore fragilità dell’osso e lo espone al rischio di fratture. L’incidenza dell’osteoporosi e le fratture correlate aumentano con l’aumentare dell’età fino a colpire una donna su tre e un uomo su cinque nell’arco della vita. L’osteoporosi viene distinta in: primaria post-menopausale, legata al calo degli estrogeni che si verifica appunto in menopausa e colpisce dal 5 al 29% delle donne in questo periodo della vita; e in senile o secondaria, che colpisce entrambi i sessi e si verifica a un’età più avanzata interessando fino al 6% della popolazione, si verifica in corso di malattie endocrine, di neoplasie, di malattie croniche, di alcune malattie reumatiche ecc. Diversi i fattori di rischio, dall’età alla familiarità, dal fumo di sigaretta all’immobilità protratta. La principale complicanza dell’osteoporosi è rappresentata dalle fratture, che sono soprattutto a carico di anca, colonna vertebrale, polso e spalla e che possono presentarsi anche dopo un trauma banale o spontaneamente. La patologia viene diagnosticata con la Moc. Ci sono diverse indicazioni per prevenirla come seguire una dieta ricca di frutta e verdura, ma anche latte, yogurt, formaggi e acque minerali ricche di calcio, limitare l’assunzione di sale, adeguata assunzione di vitamina D ed esposizione al sole, attività fisica regolare, non fumare e sottoporsi agli esami clinici quando indicato.

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